(Adnkronos) – Si apre con l’Inno di Mameli la 26esima edizione del concerto natalizio al Senato alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della premier Giorgia Meloni, seduta in platea accanto al nunzio apostolico in Italia, Emil Paul Tscherrig. Standing ovation per Mattarella, accompagnato dal Presidente del Senato Ignazio La Russa al suo ingresso nell’Aula. Un gruppo di persone ha atteso il Capo dello Stato fuori da Palazzo Madama, tributandogli un applauso al suo arrivo. Ad assistere al concerto, tra le altre autorità, anche il ministro della Difesa Guido Crosetto e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
“Voglio ricordare coloro che vivono questi giorni in guerra, le tante vittime innocenti della guerra che ancora insanguina una parte dell’Europa e il Medio Oriente, con la speranza di una pace giusta che dovrà arrivare il più presto possibile”, ha detto Ignazio La Russa nel suo saluto prima del tradizionale concerto. La seconda carica dello Stato, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha rivolto un “doveroso pensiero” a chi soffre e a coloro che “anche a Natale saranno in ospedale”, rendendo omaggio anche ai ragazzi e alle ragazze in divisa che lavorano nei giorni di festa.
“Per noi, la nostra lingua rappresenta un fattore importante di unità e coesione nazionale, fa parte della nostra identità, dell’identità italiana”, ha detto ancora la seconda carica dello Stato, che ha ricordato la figura di Alessandro Manzoni, a cui è dedicato il concerto a 150 anni dalla scomparsa: “Uno dei padri della lingua italiana”, ha detto La Russa.
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