L’Amministrazione comunale ha approvato il progetto per la realizzazione di impianti di telecomunicazione mobile all’interno della Linea Metropolitana 1, atti ad ospitare tutti gli operatori concessionari di licenza. Sarà successivamente la Napoli Holding srl, ai sensi del Contratto di Comodato d’uso dell’infrastruttura di rete metropolitana, a definire un apposito schema di contratto con gli operatori per il pagamento di un canone per l’utilizzo degli spazi di proprietà del Comune.
Il progetto nasce dalla volontà del Comune, proprietario della Linea Metropolitana 1, di soddisfare le esigenze dei cittadini, garantendo la copertura della rete cellulare ed un sistema di comunicazione più sicuro all’interno delle gallerie.
Tutte le società concessionarie di licenza, H3G spa, Telecom Italia Mobile, Vodafone Italia, Wind Telecomunicazioni spa, hanno presentato un’offerta rivolta all’Amministrazione Comunale per realizzare a proprie spese gli impianti. A fronte dell’utilizzo dei necessari spazi tecnici per ospitare le infrastrutture, gli operatori corrisponderanno al Comune un canone annualmente.
Certo, dopo i disagi riscontrati nelle ultime settimane fra treni mancanti, in manutenzione ordinaria o forzata, scorribande di baby-idioti e passeggeri addirittura a piedi sotto i tunnel per mancanza di corrente, forse sarebbe il caso di pensare anche qualcos’altro. O no?