Un percorso espositivo che, partendo dai giochi contraffatti sequestrati dalle Forze dell’Ordine, punti a sensibilizzare il pubblico ai valori della legalità e della sicurezza dei consumatori, a cominciare dalla salute dei più piccoli. È questa la sfida raccolta della mostra didattica “Con i Giocattoli nun s’pazzea”, promossa dall’Associazione “Museo del Vero e del Falso” in collaborazione con la Procura della Repubblica di Napoli.
In continuità con la mostra “Storie di giocattoli. Dal settecento a Barbie” promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, l’allestimento didattico sarà inaugurato e aperto al pubblico.
In un suggestivo rapporto di luci e ombre irradiate da giochi solo in apparenza seducenti ma in realtà ingannevoli e dannosi, l’allestimento è arricchito anche da video educativi e giochi interattivi basati su sistemi di intelligenza artificiale attraverso cui piccoli e grandi possono sfidarsi a riconoscere giochi veri e contraffatti.
Nata nel 2015 dalla volontà di alcuni imprenditori del sistema di Confindustria Campania animati dalla convinzione che il rispetto delle regole e dei consumatori siano inscindibili precondizioni allo svolgimento dell’attività d’impresa, L’Associazione “Museo del Vero e del Falso”, presieduta da Luigi Giamundo, punta a favorire la cultura della legalità, a preservare le produzioni manifatturiere italiane e a promuovere, organizzare e attuare qualsiasi iniziativa tesa a sensibilizzare e prevenire i fenomeni illegali e a valorizzare l’etica d’impresa.