L’era digitale ci pone ormai di fronte sempre più sfide. Una di queste è la comunicazione tra i vari sistemi operativi tra Apple, Windows e Linux ma è veramente possibile tutto ciò?
Cos’è un sistema operativo?
Un sistema operativo è un software di base che consente la gestione dei dispositivi hardware del computer e l’esecuzione dei software applicativi. Senza il sistema operativo né l’hardware, né i programmi specifici sarebbero in grado di funzionare. È anche detto Software di base.
Il sistema operativo permette al computer l’elaborazione delle funzioni primarie, la gestione delle risorse hardware, l’interfaccia tra l’utente e il computer, nonché l’esecuzione di altri software applicativi. Il sistema operativo deve essere caricato nella memoria del computer prima degli altri software. Il caricamento del sistema operativo in memoria avviene generalmente tramite la lettura dal disco fisso (hard disk).
Com’è fatto un sistema operativo?
Per essere più precisi, anzi: quali sono gli elementi che compongono un sistema operativo?
- Il kernel ( modulo ) è il gruppo di funzioni di base che permette di far funzionare tutte le altre componenti del sistema operativo. Il kernel è la parte principale del sistema operativo ed è anche detto modulo. È caricato nella memoria del computer al momento dell’accensione.
- Lo shell è l’interfaccia utente del sistema operativo ossia l’insieme di azioni che consentono all’utente di interagire con la macchina.
- Il File System è il sistema di gestione e di accesso alle memorie di massa del computer (hard disk, periferiche).
- La memoria virtuale è lo spazio di memoria a disposizione per registrare dati temporanei durante l’esecuzione del sistema operativo o dei programmi.
- Lo scheduler è il sistema che alloca le risorse di elaborazione del processore e stabilisce il tempo di esecuzione dei processi in memoria.
- Lo spooler è il sistema che gestisce i dati nella coda di stampa. Lo spooler è un interfaccia logica tra dispositivi hardware con diversa velocità di esecuzione/trasmissione. Ad esempio, il processore del computer (CPU) e una stampante.
Comunicazione tra sistemi operativi: tra “conflitti” e cooperazione
Insomma, abbiamo capito che i sistemi operativi sono tanti ed ognuno ha diverse componenti ed è unico nel suo genere. Nonostante ciò, però, c’è bisogno di un elemento importante che vada oltre la competizione sul mercato: la cooperazione.
In che senso? Molto semplicemente gli ultimi tre anni ci hanno mesi di fronte a situazioni molto difficili ma che hanno fatto emergere esigenze particolari per svolgere la nostra professione o più semplicemente per garantire il diritto allo studio.
Smart Working e DAD sono diventati, ormai, parte della nostra quotidianità e i nostri PC/dispositivi elettronici sempre più fondamentali. Riuscire a cooperare in questo senso crederebbe una situazione migliore nella quale tutto sarebbe più accessibile senza preoccuparsi del sistema operativo che si sta utilizzando. Che sia un sistema Apple, Windows o Linux (per citare i tre più famosi) non dovrebbe essere un possibile ostacolo per realizzare delle collaborazioni forti in grado di sostenere tutti.