“Quest’anno alla testa della classifica umbra Marsciano e Bettona, – commenta Legambiente Umbria – due conferme dell’impegno di casa nostra nella gestione dei rifiuti seguite quest’anno da Torgiano, Giano dell’Umbria, Fratta Todina, Montecastello di Vibio, Todi, Umbetide, Bastia Umbra e Lisciano Niccone, i comuni umbri che riescono a superare la soglia del 65% di raccolta differenziata prevista dal concorso. Bettona riesce a fregiarsi anche del titolo di Comun rifiuti free dal momento che ha una produzione di rifiuto indifferenziato minore di 75Kg/ab/anno“.
Cosa che sta invece avvenendo addirittura in Campania, regione delle croniche emergenze rifiuti e nelle vicine Marche, con quasi la metà dei comuni che superano il 65% grazie all’introduzione di un sistema di premialità e penalità, come l’ecotassa per i rifiuti avviati a discarica e sgravi tariffari a chi ricicla di più. Due delle misure che Legambiente Umbria ha chiesto più volte di introdurre anche in Umbria.