Continua la crescita delle compravendite immobiliari residenziali, il mercato conferma un andamento positivo e chiude il secondo trimestre del 2021 con un aumento degli scambi del 73,4% rispetto allo stesso trimestre del 2020, penalizzato dal lockdown. Significativo il confronto con il secondo semestre del 2019 che evidenzia una crescita delle transazioni del 26,1%. È ancora una volta evidente, come già avvenuto nel primo trimestre del 2020, la migliore performance dei comuni non capoluoghi che mettono a segno un incremento dell’81,6% rispetto al secondo trimestre del 2020 e del 31,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Compravendite residenziali nel secondo trimestre 2021: qual è l’andamento
Tra le grandi città, in cui l’aumento medio rispetto al 2020 è stato del 54,6%, spiccano le performance di Palermo (+70,3%), Napoli (+67,1%) e Genova (+65,7%). Bene anche Bari, Roma e Torino. Rispetto al secondo trimestre del 2019 il numero di compravendite nelle grandi città è aumentato mediamente del 14,0%.
L’analisi del compravenduto realizzato dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa evidenzia che, nel secondo trimestre del 2021, il 76,4% ha acquistato come prima casa, il 7,4% come casa vacanza ed il 16,2% per investimento.
La tipologia più compravenduta si conferma il trilocale con il 34,4% ma è interessante l’aumento della percentuale di chi ha acquistato tagli più grandi, tra cui anche soluzioni indipendenti.
L’acquisto dell’abitazione resta quindi sempre prioritario per gli italiani: i mutui più convenienti insieme ai benefici fiscali per le ristrutturazioni e l’effetto del lockdown ancora vivo hanno portato a questi risultati oltre le aspettative.