Qual è il lavoro di Meta e cosa sta facendo per tutelare l’integrità delle elezioni politiche che si terranno in Italia il 25 settembre 2022?
Meta e le elezioni politiche 2022
Negli ultimi anni, Meta ha aumentato gli sforzi per combattere la disinformazione investendo in team, tecnologie e partnership per garantire la sicurezza delle persone che utilizzano le piattaforme di Meta. Dal 2016, abbiamo quadruplicato le dimensioni dei team che si occupano di sicurezza e integrità e che oggi includono oltre 40.000 persone in tutto il mondo. Solo lo scorso anno, abbiamo investito quasi 5 miliardi di dollari a sostegno di entrambe le aree.
Prevenire e fermare le interferenze elettorali
Rimuovere contenuti che violano le nostre policy sulla disincentivazione al voto, ad esempio post che scoraggiano le persone ad andare votare, è una delle numerose risposte contro potenziali interferenze nel processo elettorale.
Attualmente, il 99,7% degli account falsi che rimossi da Facebook vengono eliminati dall’intelligenza artificiale prima ancora che vengano segnalati dagli utenti. È stato creato un Centro operativo virtuale per le elezioni dedicato all’Italia, un’iniziativa che implementata a partire dal 2018, che riunisce esperti di tutta l’azienda – persone specializzate in intelligence, data science, ingegneria, ricerca, attività operative, policy e team legali. Questi team lavorano insieme per identificare in tempo reale potenziali minacce sulle piattaforme Meta, accelerando i tempi di risposta.
Collaborare con le Istituzioni
La missione di Meta è dare alle persone il potere di costruire comunità e di avvicinarsi tra loro. Le piattaforme di Meta possono svolgere un ruolo positivo nel contesto delle elezioni aiutando le persone a usare la loro voce dove conta di più: con il voto.
Per questo motivo, Meta collabora con il Ministero dell’Interno per informare le persone in vista delle prossime elezioni. Da alcuni giorni sono online dei promemoria elettorali su Facebook per le persone che hanno almeno 18 anni. Questi promemoria reindirizzeranno gli utenti al sito web del Ministero dell’Interno dove potranno trovare informazioni attendibili sulle elezioni.
Su Instagram, gli utenti avranno a disposizione 3 nuovi adesivi creati dalla talentuosa illustratrice e artista multidisciplinare, Olimpia Zagnoli, che vorranno ricordare l’importanza del voto. Facendo un clic sugli adesivi condivisi nelle Storie Instagram, le persone potranno accedere al sito web del Ministero dell’Interno e ottenere, ancora una volta, informazioni sulle elezioni.
Combattere la disinformazione
Meta collabora con organizzazioni indipendenti di fact-checking per verificare la veridicità dei post segnalati e assicurarci che non violino i nostri Standard della Comunità – in Italia Meta lavora con Pagella Politica, Facta e Open. Quando i fact-checker segnalano un post come falso, ne viene ridotta la visibilità su Facebook e Instagram e viene aggiunta un’etichetta con un link del fact-checker che offre alle persone maggiori informazioni sul contenuto analizzato.
Poiché i messaggi su WhatsApp utilizzano la crittografia end-to-end, la disinformazione viene combattuta su WhatsApp attraverso misure atte a ridurre la viralità dei messaggi. I messaggi inoltrati su WhatsApp sono identificati da un tag. Dal 2020, i messaggi che sono stati inoltrati cinque o più volte possono essere inoltrati a una sola chat, e questo ha portato a una riduzione globale del 70% del numero di messaggi inoltrati di frequente.
Trasparenza nel settore adv per le elezioni politiche 2022
Nel 2018, Meta ha lanciato gli strumenti di trasparenza per le inserzioni su temi politici ed elezioni su Facebook e Instagram. Nel 2019, Meta ha iniziato a richiedere agli inserzionisti che desiderano pubblicare annunci su temi sociali, elezioni o politica in Italia di completare un processo di autorizzazione e includere il disclaimer “Finanziato da” su questi annunci.
Tutti i post con il disclaimer “Finanziato da” confluiscono nella Libreria delle Inserzioni, nella quale rimangono archiviati per sette anni. Questo strumento è accessibile a tutti e fornisce informazioni dettagliate sugli annunci politici, tra questi l’account che ha creato l’annuncio, i dati demografici del pubblico e una stima dell’investimento.
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