Lo scorso 3 novembre è stato un giorno particolarmente complicato per gli amanti della mobilità sostenibile. Quasi 600.000 persone si sono registrate presso il sito del ministero dell’Ambiente per ottenere il buono acquisto o rimborso per la loro bicicletta o monopattino con il risultato che la piattaforma adibita alla presentazione delle domande ha subito forti rallentamenti e l’App Poste ID è andata in tilt. Le credenziali SPID, infatti, erano necessarie per accedere alla piattaforma. Ad ogni modo, nella giornata sono stati emessi quasi 260.000 buoni e concessi più di 300.000 rimborsi. Le risorse a disposizione per questo capitolo, 215 milioni, sono così andati esauriti. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, scusandosi per il disagio, ha parlato di ulteriori fondi da mettere a disposizione pertanto vediamo quali sono i requisiti e come si può richiedere il bonus mobilità.
Buono mobilità: cos’è
Il buono mobilità è un contributo, gestito dal ministero dell’Ambiente, per l’acquisto di un mezzo di trasporto green come:
- bicicletta: modello tradizionale o con pedalata assistita;
- handbike;
- monopattino;
- overboard;
- segway.
Il mezzo di trasporto può essere nuovo o usato. Il contributo è valido per l’acquisto del mezzo nella sua interezza e non per parti di ricambio.
Il bonus è spendibile anche per acquistare servizi di mobilità condivisa a uso individuale, escluso le autovetture, come per esempio:
- bike sharing
- monopattino elettrico sharing
- scooter elettrico sharing.
Possono farne richiesta tutti coloro che risiedono nei capoluoghi di Provincia e di Regione e nelle Città metropolitane anche con meno di 50.000 abitanti e nei Comuni con popolazione al di sopra dei 50.000 abitanti.
Come richiedere il bonus mobilità
Per fare richiesta del bonus mobilità bisogna prima di tutto essere in possesso di una identità SPID. Grazie alle credenziali SPID si effettua la registrazione al portale dedicato www.buonomobilita.it. A questo punto si può richiedere il rimborso per acquisti già effettuati o chiedere un voucher per l’acquisto del mezzo desiderato.
Il bonus mobilità
- Copre il 60% della spesa effettuata o da effettuare per una cifra che non può superare i 500 euro;
- Nel caso di acquisti effettuati si viene rimborsati della spesa;
- Se si procede all’acquisto, si paga al venditore solo il 40% dell’importo dovuto;
- Il bonus ha una validità di 30 giorni.
Cose indispensabili da fare, quindi, sono:
- esibire la fattura dell’acquisto per il quale si vuole essere rimborsati;
- scaricare dalla piattaforma l’elenco degli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa.
Sono validi anche gli acquisti online e presso commercianti stranieri purché si sia in possesso di una fattura anche in inglese.
Bonus mobilità: la beffa
Sono passati solo tre giorni dal click day e su alcuni portali ecommerce spuntano annunci che vendono i bonus a prezzi scontati. 300 euro per acquistare un bonus da 500. Tentativi di truffa ai quali si può scampare ricordando che i bonus sono nominativi: sono, cioè, legati alla persona, non trasferibili. Il commerciante non è tenuto a verificare l’identità di chi gli presenta il bonus ma, essendo inserito in una procedura più ampia, vorrà senza dubbio constatare la correttezza dell’operazione. Ad ogni modo basta avere solo pazienza. Il ministero dell’Ambiente garantisce che già dalla prossima settimana sarà nuovamente possibile registrarsi per accedere al bonus.
In copertina foto di Andrzej Rembowski da Pixabay