Le vacanze si avvicinano e sono in molti a domandarsi come portare il proprio cane o gatto in vacanza. Quali sono i mezzi di trasporto che si possono usare? Come trasportarli? Ci sono dei costi extra?
I nostri amici a quattro zampe possono viaggiare su molti mezzi. Il primis sull’aereo, anche se in questo caso il regolamento varia da compagnia a compagnia. In generale però i cani e gatti di razza piccola al di sotto dei dieci chili sono ammessi in una cabina singola, invece quelli di taglia superiore sono mandati nella stiva in apposite gabbie resistenti e non troppo anguste. Anche il costo varia a seconda delle misure, oscilla tra i quaranta e i cento euro. Per quanto riguarda le navi è possibile affrontare viaggi all’estero, ad esempio in Francia, in Finlandia, in Gran Bretagna o in Germania. Per traversate più brevi è possibile usufruire dei traghetti già dal 2004 in cui i cani o i gatti sono posti in delle cabine o in aree riservate. Il costo del biglietto è ridotto rispetto a quello normale.
Quando poi si è all’estero, si possono adoperare le metro locali che, come quelle italiane, accettano gli animali. A seconda del paese però cambiano i protocolli da seguire: in Francia è obbligatorio trasportarli in delle apposite borse o gabbiette, a Monaco di Baviera e in Portogallo sono ammessi tranquillamente senza la museruola, in Spagna contrariamente non sono accettati.
Ci sono poi hotel e agriturismi che accolgono i nostri amici a quattro zampe. Prevedono particolari agevolazioni, ad esempio è disponibile un veterinario e, spesso, anche un pet sitter. Le stanze poi sono munite di cucce e sono presenti aree riservate in cui portare a spasso il proprio cucciolo. Anche in questo caso i prezzi sono vari: si passa da un’aggiunga di cinquanta euro ad una tra i centocinquanta e i duecento per le strutture di lusso.