Il superbonus 110% è un’agevolazione fiscale introdotta dal Governo italiano nel 2020 per incentivare la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici. L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute per la realizzazione di specifici interventi, che devono rispettare determinati requisiti tecnici e documentali.
La proroga del superbonus è stata confermata dalla Legge di Bilancio 2023, ma con alcune modifiche. A partire dal 1° gennaio 2024, l’aliquota della detrazione scenderà al 70% per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica e al 65% per le spese sostenute per interventi antisismici.
Chi può beneficiare del superbonus 2024?
Il superbonus 2024 può essere richiesto da tutti i contribuenti residenti in Italia, sia persone fisiche che giuridiche, che siano proprietari o possessori di immobili a uso abitativo o strumentale.
Quali sono gli interventi che danno diritto all’agevolazione?
Il superbonus 2024 può essere richiesto per la realizzazione di specifici interventi di efficienza energetica e antisismici, che devono rispettare determinati requisiti tecnici e documentali.
Interventi di efficienza energetica
Gli interventi di efficienza energetica che danno diritto al superbonus 2024 sono i seguenti:
- Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che delimitano il volume riscaldato o raffrescato verso l’esterno, verso il terreno o verso vani non riscaldati o non climatizzati;
- Interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di cui al regolamento di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2012, n. 281, o con impianti ibridi o geotermici a pompa di calore;
- Interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti isolati a pompa di calore;
- Interventi di installazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica, con obbligo di cessione in favore del GSE dell’energia non autoconsumata in sito;
- Interventi di installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Interventi antisismici
Gli interventi antisismici che danno diritto al superbonus 2024 sono i seguenti:
- Interventi di miglioramento o adeguamento sismico di edifici, con particolare riguardo all’adozione di misure antisismiche sulle strutture portanti, sui collegamenti tra le strutture, sulle fondazioni e sui muri di controvento;
- Interventi di rinforzo locale o globale di elementi o di parti strutturali;
- Interventi di miglioramento sismico di edifici strategici per la collettività, quali quelli di interesse storico o di particolare pregio architettonico, inagibili e non recuperabili a seguito di eventi sismici.
Come si ottiene il superbonus 2024?
Il superbonus 110% si ottiene in detrazione fiscale in 5 quote annuali di pari importo. Le detrazioni possono essere fruite in tre modi:
- Detrazione diretta in dichiarazione dei redditi: il contribuente che ha sostenuto le spese può detrarle direttamente in dichiarazione dei redditi, in 5 quote annuali di pari importo.
- Cessione del credito: il contribuente può cedere il credito d’imposta a un’impresa che esegue i lavori o a un istituto finanziario.
- Sconto in fattura: il contribuente può optare per lo sconto in fattura, che viene applicato direttamente dall’impresa che esegue i lavori.