Ecco come poter sfruttare i vantaggi del conto energia
Supponiamo di installare sul tetto della nostra abitazione un impianto fotovoltaico di pari a 3kw. Sulla base del nuovo decreto “Conto Energia” DM 19/02/07, l’impianto può essere collegato alla rete elettrica pubblica e beneficiare degli incentivi statali. Un impianto fotovoltaico in Toscana da 3kW produce in un anno dai 3.500 ai 4.000 kwh/anno se esposto bene al sole (20° verso Sud). Supponendo che questa produzione coincida praticamente con il nostro fabbisogno di energia elettrica annuale (facilmente deducibile dalle bollette) otteniamo due importanti risultati:
1. Tutta l’Energia prodotta viene pagata indipendentemente dai consumi.
A Tutta l’energia prodotta viene riconosciuto un incentivo per 20 anni con una tariffa che dipende dalla potenza e dal tipo di impianto. Nel nostro caso (impianto fotovoltaico parzialmente integrato sul tetto da 3kw) la tariffa vale 0,422 Euro a kwh prodotto dall’impianto. Pertanto firmata la convenzione ventennale con il Gestore dei servizi Elettrici (GSE) avremo un ricavo annuale ricevendo dal GSE un importo pari a : 3.500 kwh x 0,422 € = 1.477 Euro/anno. Questo importo viene ripartito nell’anno e pagato bimestralmente in base a quanto produce l’impianto.
2. Azzeramento dei costi dell’energia elettrica.
Attivando un contratto di “scambio sul posto” con il GSE(Gestore dei Servizi Energetici)si avrà inoltre il rimborso della bolletta pagata al vostro venditore (Es. Enel Servizio Elettrico). La bolletta pagata terrà conto solamente dei prelievi effettuati dalla rete, cioè quando l’impianto fotovoltaico non produce (Ad es. di notte) o produce poco. Il contratto di scambio sul posto si rinnova ogni anno quindi rimane in essere finchè dura l’impianto.In termini economici tutto si traduce in un notevole risparmio.
(fonte: eluxenia – www.eluxenia.com)
Â