‘Come alla corte di Federico II’ riapre i battenti. Alla sua quindicesima edizione la manifestazione, intesa come grande salotto culturale cittadino, continua la sua missione di diffondere ‘scienza e conoscenza’ in tutte le loro forme.
Domani inaugura il ciclo di incontri 2017/2018 con una conferenza del fisico federiciano Marco Napolitano su ‘Materia-antimateria: una simmetria imperfetta‘.
‘Come alla Corte di Federico II, ovvero parlando e riparlando di scienza‘ è un ciclo di conferenze promosso e realizzato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II con l’obiettivo principale di diffondere cultura scientifica e tecnologica. L’iniziativa, infatti, è nata sotto il rettorato del matematico Guido Trombetti, proprio per iniziativa dell’allora rettore e di un gruppo di docenti dell’Ateneo, per portare a conoscenza di addetti e non addetti ai lavori temi di attualità o di cultura generale esposti con rigorosità scientifica ma con linguaggio comune.
‘Come alla corte di Federico II‘ prevede un programma annuale di conferenze che si svolgono quasi sempre con cadenza mensile da ottobre-novembre a giugno. I temi sono scelti da una apposita commissione. I protagonisti degli incontri sono scienziati ma anche abili divulgatori. Quest’anno però ha rinnovato il suo format. Oltre alle consuete conferenze introduce la formula dell’intervista su temi di attualità e di interesse sociale, affidando, per ciascuna conversazione, la conduzione ai direttori delle quattro testate giornalistiche cartacee più diffuse, in particolare, sul territorio partenopeo. Gli intervistati sono, ovviamente, grandi esperti delle tematiche in discussione.
Il primo appuntamento è nell’Aula magna del centro congressi universitario di via Partenope, 36, a Napoli con il fisico Marco Napolitano. Come di consueto introdurranno il conferenziere e il tema della serata il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, e il Prorettore Arturo De Vivo. Coordinatore dell’iniziativa è il biologo federiciano Luciano Gaudio.