Il progetto ‘Coffee Breaks‘ ha coinvolto più di 2000 dipendenti e i dirigenti Cnr nella formulazione di una proposta di sistema di valutazione e incentivazione, che tenesse conto sia del punto di vista del personale interessato, sia del reale grado di realizzabilità delle proposte formulate.
Tra i principali risultati del progetto c’è il fatto di essere riuscito ad attuare un vero e proprio processo di democrazia partecipativa, innovativo rispetto alle consuete logiche decisionali di tipo top-down, e a promuovere forme di condivisione delle idee e di apprendimento reciproco, tramite la cultura del dialogo. Qualora tali approcci divenissero una naturale consuetudine per l’organizzazione, verrebbe certamente a consolidarsi il senso di appartenenza e l’engagement dei dipendenti Cnr, giungendo ad una prima forma di amministrazione condivisa.
All’evento parteciperanno anche persone per lo più ‘esterne’ alla ricerca, a cui abbiamo chiesto di approfondire ciascuno un concetto che ha guidato il nostro percorso durante il progetto. Di seguito l’elenco dei partecipanti:
– per la ‘creatività’, Roberto Natalini, matematico e direttore dell’istituto per le applicazioni del calcolo, particolarmente attento alla divulgazione scientifica (Cnr Comics&Science) in duetto con Andrea Plazzi, editor e traduttore, che collabora da sempre con Natalini;
– per l’’ascolto’, Bianca Borriello, coach ed esperta di storytelling;
– per il ‘coinvolgimento’, inteso come saper coinvolgere da leader i propri collaboratori, la chef stellata Cristina Bowerman;
– per il ‘senso di frustrazione’ che coglie i lavoratori, spesso precari e sottoinquadrati, avremo il regista Paolo Virzì che sarà intervistato da Daniele Archibugi, direttore dell’Istituto per la ricerca sulle popolazioni del Cnr.
Sarà presente anche il TG-Lercio, che farà ‘satira scientifica’.