In occasione ‘Settimana del Cervello 2018’ – la manifestazione annuale che mira a concentrare l’attenzione sulle scienze del cervello e sull’importanza della ricerca in questo ambito — parte‘Modeling for Diagnostic’ (MoDiag), progetto nato dalla collaborazione fra l’Istituto di analisi dei sistemi (Iasi) del Cnr, ACT Operations Research e la fondazione Rita Levi Montalcini.
Il progetto è una delle 141 iniziative finanziate dalla regione Lazio nell’ambito del programma LIFE 2020: l’obiettivo è realizzare una piattaforma tecnologica per la diagnosi precoce e non invasiva di malattie neurodegenerative, come Alzheimer e Parkinson (vedi figura). Tale piattaforma, realizzata con un’architettura di tipo web service, farà uso di modelli matematici a supporto delle decisioni e dell’analisi integrata di dati clinici, strumentali e di biomarcatori innovativi.
“Il sistema integrerà e analizzerà numerosi parametri clinici e strumentali in un’ampia popolazione di pazienti affetti dalle patologie individuate, Alzheimer e Parkinson”, spiega Paola Bertolazzi, ricercatrice associata dello Iasi-Cnr. “In questo modo contiamo di arrivare a una migliore ‘stratificazione’ dei pazienti nei diversi stadi delle malattie, utile sia per ottenere diagnosi più precoci e accurate, sia per identificare protocolli di trattamento e cura farmacologica più adeguati. Diagnosticare precocemente l’insorgere delle patologie, unitamente a una più precisa definizione dei protocolli di cura permetterebbero, infatti, l’anticipazione delle terapie con benefici sulle condizioni di salute dei pazienti, e porterebbero a ridurre l’impatto sociale delle malattie e a contenere i costi sanitari”.
Il nuovo metodo diagnostico, basato su un modello che sarà integrato nella piattaforma, sarà messo a punto conducendo un’analisi in retrospettiva su grandi quantità di dati di diversa natura e biomarcatori: obiettivi a lungo termine e ambiziosi, per raggiungere i quali la piattaforma si evolverà nel tempo, integrando nuovi dati, modelli e tecnologie messi a punto in ulteriori progetti. L’Istituto di analisi dei sistemi (Iasi) del Cnr, in particolare, svilupperà gli aspetti di modellistica e bioinformatica, mentre la Fondazione EBRI Rita Levi-Montalcini avrà un ruolo centrale nelle attività di laboratorio e nella definizione dei modelli; e ACT Operation Research coprirà gli aspetti di sviluppo e ingegnerizzazione del sistema di supporto alle decisioni. Il progetto vedrà anche la partecipazione, come consulenti, di diversi centri per la diagnosi e cura delle malattie neurodegenerative italiani e stranieri.