Sarà l’evento che riunisce i più grandi paesi del mondo intorno al grande tema del clima, parliamo della COP26 di Glasgow. Quali saranno gli obiettivi di questo grandissimo evento?
Clima, cos’è la COP26 di Glasgow?
Da quasi tre decenni l’Organizzazione delle Nazioni Unite riunisce quasi tutti i Paesi della terra per i vertici globali sul clima conosciuti col nome di COP, ” Conferenza delle Parti”. Da allora il cambiamento climatico è passato dall’essere una questione marginale a diventare una priorità dell’intero nostro pianeta.
A partire da oggi si terrà il 26eismo vertice annuale, che prenderà il nome di COP26. La conferenza sarà presieduta dal Regno Unito che la ospiterà a Glasgow in Scozia. In vista della COP26 il Regno Unito sta lavorando con ciascun Paese per raggiungere un accordo su come affrontare i cambiamenti climatici. I leader mondiali attesi in Scozia saranno più di 190. Ad essi si uniranno decine di migliaia di negoziatori, rappresentanti di governo, imprese e cittadini per dodici giorni di negoziati.
L’ultima COP, gli accordi di Parigi
Per la prima volta successe qualcosa di “storico”: tutti i Paesi accettarono di collaborare per limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2 gradi, puntando a limitarlo a 1,5 gradi. Inoltre i Paesi s’impegnarono ad adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici e a mobilitare i fondi necessari per raggiungere questi obiettivi.
Ecco che nasceva l’Accordo di Parigi. L’impegno di puntare a limitare l’aumento delle temperature a 1,5 gradi è importante perché ogni decimale di grado di riscaldamento causerà la perdita di molte altre vite umane e altri danni ai nostri mezzi di sussistenza.
Nel quadro dell’Accordo di Parigi ciascun Paese si è impegnato a creare un piano nazionale indicante la misura della riduzione delle proprie emissioni, detto Nationally Determined Contribution (NDC) o “contributo determinato a livello nazionale”.
Gli obiettivi
Quali saranno, quindi, gli obiettivi dei paesi che saranno presenti nella capitale scozzese da oggi fino al 12 novembre?
- Azzerare le emissioni nette a livello globale entro il 2050 e puntare a limitare l’aumento delle temperature a 1,5°C
- Adattarsi per la salvaguardia delle comunità e degli habitat naturali
- Mobilitare i finanziamenti