Quattordici giorni di programmazione consecutiva, tredici spettacoli, quattro debutti assoluti, e ben nove spettacoli presentati per la prima volta a Napoli: la terza edizione di “Classico Contemporaneo” sarà ancora più ricca delle precedenti.
Una rassegna di qualità sempre più alta, con spettacoli diversi per generi e stili, ma tutti accomunati, come sempre, dalla capacità di rielaborare testi classici con linguaggi contemporanei. Quest’anno, la rassegna si apre alle rappresentazioni non convenzionali: 3 spettacoli proporranno al pubblico allestimenti insoliti, al di fuori delle tavole del palcoscenico, trasformando gli ambienti del Chiostro di San Domenico Maggiore in strade del Seicento napoletano, in salotti delle case inglesi, in macchine del tempo che trasporteranno gli spettatori da un secolo all’altro.
Non poteva mancare, nell’anno delle celebrazioni shakespeariane, un consistente omaggio al grande drammaturgo inglese, con tre spettacoli che lo celebreranno attualizzandolo al giorno d’oggi. Ci sarà spazio anche per il teatro della tradizione napoletana, per il teatro musicale dei grandi interpreti, per la commedia antica e per il teatro civile e sperimentale.
L’assessore al turismo di Napoli Nino Daniele commenta soddisfatto: “Con soddisfazione presentiamo questa rassegna di giovani registi e compagnie che con temerarietà si cimentano nei classici, interpretandoli in chiave contemporanea. Un altro esempio di come è possibile produrre opere culturali di alta qualità con minima spesa e massimo impegno.Invito tutti coloro che hanno la fortuna di trovarsi a Napoli a godere di questa particolare idea di teatro, sostenendo così il talento, la creatività e l’innovazione che da sempre contraddistinguono la nostra cultura nel campo teatrale.”
