Cistite acuta e cistite ricorrente colpiscono anche l’uomo. Fattori di rischio specifici sono l’ipertrofia prostatica, dopo i 50 anni, e sport come ciclismo, equitazione, motocicletta. La cistite acuta (un solo episodio nella vita, o meno di un episodio all’anno) e la cistite ricorrente (più di un episodio all’anno) sono manifestazioni della stessa infezione alla vescica.
Nel 90% dei casi colpiscono le donne. Ma anche gli uomini possono soffrire di cistite acuta o di cistite ricorrente, con sintomi fortemente disturbanti per la qualità della vita quotidiana: urgenza di urinare (fino a 15 volte al giorno) bruciore al passaggio dell’urina (spesso bruciore anche all’eiaculazione), senso di peso sovrapubico, stanchezza, irritabilità.
Alcuni fattori di rischio della cistite acuta e della cistite ricorrente sono comuni ai due sessi: indumenti stretti e biancheria di fibre sintetiche, stitichezza o diarrea, errate abitudini alimentari (bere meno di 1,5-2 l di liquidi al giorno, pasti disordinati o abuso di spezie piccanti, caffè, cioccolato, eccesso di alcolici), fumo, attività sessuale intensa, colpi di freddo, stress, altre infezioni come un’influenza possono facilitare la comparsa di episodi di cistite, perché permettono più facilmente ai batteri di raggiungere la vescica.
Ma ci sono fattori di rischio tipicamente maschili. La cistite acuta e soprattutto la cistite ricorrente sono infatti rare negli uomini prima dei 50 anni. Infatti spesso, nella comparsa di un episodio di cistite è coinvolta la ghiandola prostatica. L’ingrossamento della prostata (ipertrofia prostatica) stringe infatti l’uretra e impedisce il normale flusso delle urine. Il deposito di urine nella vescica favorisce la moltiplicazione dei batteri eventualmente presenti.
Nell’uomo, perciò, anche il ciclismo, la moto e l’equitazione diventano sport a rischio, in quanto comprimono prostata e vescica, irritandole entrambe e favorendo il passaggio dei batteri dalla prima alla seconda. Anche nell’uomo, però, la maggior parte degli episodi di cistite acuta e di cistite ricorrente è causato da Escherichia coli.