La costipazione intestinale – spesso conosciuta anche con i termini di stitichezza o stipsi – è un disturbo che rende difficoltosa l’espulsione delle feci dall’organismo e/o diminuisce la frequenza dell’evacuazione (meno di tre volte a settimana), gonfiando e irritando l’intestino. Sebbene possa presentarsi occasionalmente come un disturbo molto diffuso nella popolazione, per alcune persone – specie in età avanzata – può diventare una vera e propria patologia, che ricorre cronicamente per periodi piuttosto lunghi. In caso di costipazione occasionale esistono vari rimedi naturali o farmaceutici che possono essere d’aiuto: molti integratori, come Laevolac sciroppo, ad esempio, agiscono come lassativi osmotici che richiamano acqua nell’intestino, in modo da favorire la motilità intestinale e, allo stesso tempo, riequilibrare la flora batterica.
Ma, quando la costipazione insorge più spesso del dovuto, è necessario adottare una strategia a lungo termine. Per prevenire la stitichezza esistono infatti alcune buone abitudini – alimentari ma non solo – che, se perseguite a lungo, possono fare la differenza nel buon funzionamento dell’intestino.
- Un aiuto dall’alimentazione
Come molto spesso accade, è dal controllo dell’alimentazione che si può trarre la prima chiave per risolvere disturbi e patologie: tra i tanti, anche la costipazione può essere combattuta correggendo il proprio stile alimentare. In caso di stipsi e dopo un’accurata visita, il nutrizionista può dare alcuni utili consigli per favorire il corretto funzionamento dell’intestino. Lo specialista potrebbe consigliare, ad esempio, di:
- includere nel proprio regime alimentare – meglio se a colazione – una porzione di yogurt o latte fermentato;
- assumere almeno una porzione di verdura per ogni pasto, privilegiando quelle cotte al vapore o in acqua bollente;
- assumere almeno due porzioni di frutta al giorno, cercando di scegliere tra tipologie non acide (bene, ad esempio, kiwi, pere, albicocche, fichi e prugne) e consumando il frutto cotto o con la buccia.
- Cibi sì e cibi no
Nella prevenzione contro la costipazione, è bene fare distinzione tra gli alimenti consigliati e quelli che, invece, contribuiscono ad irritare la mucosa intestinale, limitandone il corretto funzionamento. Spesso infatti si fa confusione tra ciò che fa bene alla salute e ciò che aiuta il corretto transito intestinale: due situazioni che non sempre combaciano alla perfezione. Prendiamo il caso della frutta: come abbiamo accennato, sebbene gli agrumi siano un alimento molto utile all’organismo – specialmente nell’intento di rafforzare le difese immunitarie – di certo non sono i più indicati per la salute di stomaco e intestino, a causa della loro forte acidità. Per prevenire la costipazione è preferibile consumare altro genere di frutta, tra cui i kiwi, specialmente se assunti a stomaco vuoto dopo il risveglio. Anche tra le verdure ci sono delle “preferenze”: contro la stipsi sono particolarmente raccomandati spinaci, carciofi, fagiolini, melanzane e zucchine, e – ma solo se non si soffre di meteorismo – broccoli e cavolfiori. Un’ottima abitudine è quella di sostituire i cereali raffinati con quelli integrali, ricchi di fibre, mentre assolutamente da evitare sono i formaggi fermentati, le fritture e i grassi di origine animale.
- Eliminare alcool e fumo
Le buone abitudini alimentari possono venire vanificate da un consumo – specie se intensivo – di alcolici e sigarette. Anche il tè e il caffè non sono indicati per prevenire la costipazione: sebbene, infatti, una piccola dose al mattino non sia nociva (e anzi aiuti a sviluppare i movimenti intestinali mattutini), un dosaggio maggiore può indurre dipendenza e diventare causa di pigrizia dell’intestino. Meglio sostituire tè e caffè con acqua oligominerale naturale: si consiglia di assumerne almeno due litri al giorno, per assicurarsi un corretto transito intestinale e il riequilibrio della flora batterica dell’intestino.
- Meno stress, più regolarità
La salute dell’intestino può essere compromessa anche da fattori di tipo psicologico: stress, ansia e preoccupazioni possono influire sulla regolarità intestinale. Per contrastare questo tipo di fattori, è consigliato consumare i pasti a orari regolari e masticando lentamente, per favorire la digestione. Anche al di fuori dei pasti, costruire una routine regolare può contribuire a diminuire lo stress e stimolare la funzionalità intestinale.
- L’importanza di una vita attiva
È ormai opinione diffusa che anche l’attività fisica possa aiutare a diminuire i livelli di stress: allo stesso tempo, una vita meno sedentaria può essere un modo efficacie per prevenire la costipazione. Che si tratti di una leggera attività motoria (una mezz’ora di passeggiata al giorno) oppure di vera e propria pratica sportiva, si trarrà giovamento sia nella gestione dello stress sia nel miglioramento dell’umore e della forma fisica, e conseguentemente si potrà ridurre il rischio di soffrire di stitichezza. Esistono innumerevoli possibilità, in base alle preferenze individuali, che costituiscono un’ottima soluzione per evitare le minacce di una vita sedentaria; contro la stitichezza, molti specialisti consigliano lo yoga, che unisce i vantaggi dell’attività motoria a quelli di una pratica meditativa e rilassante.