Il cinema a scuola, lo sappiamo, è un classico della formazione giovanile. Un film è una storia che ci parla con immediatezza di persone, di situazioni. Di persone che potremmo essere noi o che non saremo mai. Di situazioni che capitano al nostro vicino di casa o a persone lontane chilometri da noi. Le storie ci rallegrano, ci commuovono e, che ci piaccia o no, ci spingono a riflettere sulla nostra condizione individuale e collettiva. Quale strumento migliore di una storia per veicolare valori e memorie o ispirare in un contesto di crescita com’è quello della scuola? Il dibattito tra insegnanti e studenti che dovrebbe seguire ogni visione aiuta a prendere coscienza delle sensazioni vissute durante la narrazione. I film sono solo storie?
Cinema a scuola e le professioni “nascoste”
La risposta è no. Per spiegarsi meglio: una storia non si narra solo attraverso i dialoghi e le interpretazioni degli attori. Esistono molteplici strumenti più “tecnici” che contribuiscono alla narrazione. Dalla ricostruzione di un ambiente, alla musica utilizzata nei diversi momenti di un film o alla fotografia. La luce, i filtri sono un altro espediente per comunicare le emozioni allo spettatore. E’ proprio sugli elementi tecnici di un film, quelli che generalmente restano più nascosti a una visione giovane, che si basa il progetto “CINEPROF – La scuola incontra le professioni e la creatività del cinema”. Ideato da ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) Lazio, il progetto è condotto in collaborazione con la Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté”, il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici ANAC e Forum Studios e realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM.
Per questa sua terza edizione il progetto si è esteso anche alle regioni Abruzzo, Marche, Umbria e Sardegna. Studenti e docenti di scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e i loro docenti potranno, dopo le proiezioni previste dal programma, confrontarsi con professionisti del settore su quelli che sono gli aspetti più tecnici e creativi nella produzione di un film. Non di rado da questi incontri sono nate passioni per professioni altrimenti sconosciute e si sono aperte strade per la realizzazione del proprio futuro. A raccontarcelo è Francesco Crispino, Direttore Scientifico del progetto CINEPROF.
Immagini gentilmente concesse da CINEPROF