Abbiamo la prima semifinalista della “Copa America 2015” e sono i padroni di casa del Cile. Alla Roja basta una sola rete per avere ragione dell’Uruguay che finisce il match addirittura in nove uomini e senza il mister Tabarez. Allo stadio “Nacional de Chile” la partita inizia a farsi “rovente” negli ultimi venti minuti di gioco visto che nella prima fazione le due nazionali non hanno avuto grosse occasioni da rete.
L’equilibro in questo scontro viene spezzato dall’espulsione del centravanti Edinson Cavani che all’ora di gioco si vede mostrato dall’arbitro il secondo cartellino giallo dopo che aveva risposto a una provocazione del cileno Jara con il maestro Tabarez che ha provato a difendere il suo giocatore ricavandone solo la sua espulsione dal campo di gioco.
Gli ormai ex campioni in carica provano a chiudersi per portare la gara ai calci di rigore ma all’ottantunesimo Isla mette dentro la palla che vale la semifinale per la sua squadra. Gli uomini di Tabarez provano a reagire ma perdono la testa infatti all’ottantasettesimo Fucile riceve anche lui il secondo giallo e viene espluso. Una partita da dimenticare per l’Uruguay che esce a testa bassa da questa Copa America che in quattro partite ha messo a segno solo due goal mentre il Cile può festeggiare e sperare di vincere per la prima volta questa competizione.
La roja ora deve solo aspettare la vincente del quarto di finale che vedrà di fronte le due sorprese del torneo ovvero la Bolivia e il Perù.
I peruviani si sono qualificati dopo aver disputato un girone davvero duro e difficile con Brasile, Colombia e Venezuela riuscendo anche a passare come seconda del gruppo quindi senza ripescaggio. La Bolivia invece ha davvero sorpreso tutti, la Verde ha dimostrato come l’appellativo di “squadra materasso” fosse inadeguato mandando a casa la nazionale messicana e la nazionale ecuadoregna che a differenza dei boliviani l’anno scorso erano andate a giocare il mondiale in Brasile.
Il Perù vuole migliorare quel terzo posto della scorsa edizione provando a vincere quel trofeo che non arriva dal 1975 (i peruviani vinsero la competizione già nel 1939) e lo stesso discorso vale per i boliviani che nella scorsa edizione si arresero nella fase a giorni dopo aver conquistato solo un punto e che non vincono il torneo dal 1955 che fino ad oggi è stata l’unica volta in cui la Verde è arrivata fino in fondo.
