Con il mese di febbraio che si appropinqua, si tornerà presto a parlare di Champions ed Europa League, le massime competizioni continentali per club. Si entra nel vivo, a breve, con una corsa che è tutta aperta e che nel caso della Champions partirà dagli ottavi e per l’Europa League dai sedicesimi. I tabelloni sono già completi e le italiane in corsa hanno già scaldato i motori. Come finiranno queste edizioni delle massime competizioni continentali?
Juventus, il Lione il primo ostacolo verso la finale
Parlando di sorteggio la più fortunata è stata la Juventus, che ha beccato il Lione: la prima sfida, in Francia, vede la Juventus favorita per il passaggio del turno a 1.75. Questo, come confermano le quote sulla squadra vincente dalla Champions League, può essere l’anno buono davvero ed i tifosi bianconeri sono liberi, leggendo, di prendere tutte le precauzioni scaramantiche del caso. Come farà, sicuramente, Maurizio Sarri, celebre per i suoi atti di scaramanzia contro il malocchio: il tecnico bianconero ha più volte invitato i suoi alla calma, consapevole del potenziale della sua squadra e dell’effetto Ronaldo che, probabilmente, per incidere del tutto il suo nome nella storia bianconera dovrà condurre, con l’apporto fondamentale delle sue performance, la Juve ad una vittoria che manca da ormai ventiquattro anni. I bianconeri, ripetiamo, la forza per competere con il gotha del calcio europeo ce l’hanno tutta. Basterà? Intanto basterà poco per il passaggio del turno, in cui la Juve dovrà semplicemente fare la Juve, senza sottovalutare un avversario che nasconde qualche insidia.
Atalanta, qualificazione ai quarti possibile
Agrodolce invece il sorteggio per l’Atalanta dei miracoli, fuori dopo le prime tre in Champions e qualificatasi al fotofinish contro ogni pronostico. Gli orobici giocheranno contro il Valencia, non la peggiore avversaria da poter prendere viste le premesse. Andata a Bergamo, dove gli atalantini partono super favoriti con una quota ferma a 2, che si alza a 3.70 per una vittoria degli spagnoli. Per quello che sarebbe un vero e proprio miracolo, ulteriore peraltro, l’Atalanta ha tutti i mezzi e le possibilità.
Napoli, contro il Barça serve un’impresa
Possibilità che si abbassano sensibilmente, giocoforza con la complicità del campionato finora disastroso, per il Napoli che, cronicamente sfortunato nei sorteggi, ha beccato la peggiore e forse unica, vera insidia ad una vittoria della Juve: parliamo del Barcellona, orfano di Suarez ma pieno di un parterre di stelle guidate da Leo Messi. I catalani, che arriveranno al San Paolo all’andata con un nuovo allenatore dopo l’addio di Valverde, partono col favore del pronostico, chiaramente: a 3.60 la vittoria dei partenopei, a 1.95 quella del club catalano. La domanda, piuttosto, è un’altra: in che modo il Napoli può insidiare il Barça? Gli azzurri, già in questa stagione, hanno dimostrato che in certe gare riescono a sovvertire gli abbagli del campionato: vedasi la sfida contro il Liverpool, che difatti ha reso il Napoli in questa stagione l’unica capace di bloccare i Reds, lanciatissimi per il titolo. Occorrerà una prestazione di livello superiore, c’è poco da dire. In questo restante mese Gattuso dovrà ricucire gli strappi, rimotivare i suoi e costruire, mentalmente e fisicamente, anche col recupero dei top, su tutti Koulibaly e Mertens, un gruppo pronto a far fronte alle insidie del Barcellona. Che, come le strade per Roma, sono infinite.
Inter e Roma favorite per il passaggio del turno
In Europa League, invece, sono rimaste per l’Italia l’Inter, retrocessa dalla Champions, e la Roma. I nerazzurri sono favoritissimi per il passaggio del turno, contro il Ludogorets la quota è di 1.75. Non è una competizione facile, l’ex Coppa Uefa e la sensazione è che, con le energie concentratissime sulla Serie A, i nerazzurri possano in qualche modo sottovalutare questo obiettivo, nonostante siano tra le tre squadre favorite nelle quote per la vittoria della Europa League. La Roma affronterà invece il Gent: i giallorossi sono lanciatissimi per il passaggio del turno (quota 1.45) e per la competizione, ripetiamo difficile, possono dire la loro. Ricordate la sorprendente Roma di qualche stagione fa, semifinalista di Champions? I mezzi per bissare in Europa League ci sono tutti, eccome.