Il turismo solidale è un modello di viaggio che va oltre la semplice esperienza turistica, coinvolgendo le comunità locali e promuovendo lo sviluppo sostenibile. L’accessibilità, da parte sua, permette a tutti, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche, di godere delle bellezze di un luogo.
Turismo solidale e accessibile: quali sono le potenzialità della Campania?
La Campania, con il suo patrimonio storico-artistico, le sue bellezze naturali e la sua ricca tradizione culinaria, offre innumerevoli opportunità per lo sviluppo del turismo solidale e accessibile. Alcune delle potenzialità di questa regione sono:
- La presenza di borghi antichi: Molti borghi campani, con i loro vicoli stretti e le loro piazze caratteristiche, possono essere resi accessibili attraverso interventi mirati.
- La costa: Il litorale campano, con le sue spiagge e i suoi calanchi, può essere attrezzato con servizi dedicati alle persone con disabilità.
- Le aree interne: Le aree interne della Campania, con i loro paesaggi incontaminati e i loro prodotti tipici, possono diventare mete di turismo lento e sostenibile.
Quali sono le sfide da affrontare?
Nonostante le potenzialità, lo sviluppo del turismo solidale e accessibile in Campania deve ancora superare alcune sfide, tra cui:
- La mancanza di strutture accessibili: Molte strutture ricettive e luoghi di interesse non sono ancora adeguatamente attrezzati per accogliere persone con disabilità.
- La scarsa formazione del personale: Il personale che lavora nel settore turistico non sempre è adeguatamente formato per accogliere e assistere persone con bisogni speciali.
- La difficoltà di coordinare i diversi attori: È necessario un maggiore coordinamento tra le diverse istituzioni, le associazioni e gli operatori turistici per realizzare progetti di successo.
CGIL Campania, le parole di Osvaldo Barba
Il turismo solidale e accessibile è sicuramente un punto di forza incredibile per lo sviluppo delle pari opportunità ma come fare? Le parole di Osvaldo Barba, responsabile CGIL Politiche della Disabilità Campania e Napoli, vanno proprio in questo senso:
“È ora di rendere la Campania una regione veramente inclusiva! La CGIL Politiche della Disabilità Campania e Napoli chiede a gran voce l’abbattimento delle barriere architettoniche che limitano l’accesso al mare, alla montagna e ai siti culturali. Seguendo l’esempio positivo di Bacoli, possiamo costruire un turismo accessibile a tutti, garantendo il diritto alla vacanza e alla piena partecipazione alla vita sociale“.
“L’Ufficio Politiche della Disabilità della CGIL Napoli e Campania si propone di lanciare una campagna per promuovere un turismo sostenibile e accessibile in tutta la regione. Come sottolinea il responsabile Osvaldo Barba, il diritto a godere del mare, della montagna e dei siti culturali è fondamentale per tutti. Superare le barriere significa non solo abbattere quelle architettoniche, ma anche promuovere una cultura dell’inclusione. La CGIL monitorerà attentamente le iniziative di turismo solidale per le persone con disabilità e denuncerà ogni disservizio“, conclude Osvaldo Barba.
Foto di 👀 Mabel Amber, who will one day da Pixabay