Cercasi camerieri è l’avviso che abbiamo visto in parecchi ristoranti la scorsa estate. Dopo le difficoltà generate dalla pandemia, il settore della ristorazione ha attraversato un periodo complicato per la difficoltà nel trovare personale. Turni massacranti a fronte di paghe ridicole hanno fatto letteralmente scappare tanti giovani. C’era una volta la gavetta, dicono i datori di lavoro. Senza entrare nel merito di un mercato del lavoro che fatica a mettersi in linea con le esigenze reali, facciamo una veloce incursione nel mondo della ristorazione analizzando una delle figure chiave per il successo dell’attività: il cameriere.
Cercasi camerieri: quali sono le competenze di un cameriere?
Le competenze di un cameriere sono fondamentali per fornire un servizio di alta qualità e garantire che i clienti abbiano un’esperienza positiva nel ristorante.
Un cameriere deve avere spiccate doti relazionali per interagire con i clienti in modo cortese, cordiale e professionale. Deve essere attento alle esigenze dei clienti e fornire un servizio personalizzato per garantire la loro soddisfazione. Al tempo stesso deve essere abile nel comunicare chiaramente con i clienti, altri membri del personale e la cucina, ascoltare attentamente le richieste dei clienti e trasmettere le informazioni in modo accurato e tempestivo.
La familiarità con il menu del ristorante, compreso il nome e gli ingredienti dei piatti, lo aiuterà a fornire spiegazioni e consigli sui piatti agli ospiti. Altra dote indispensabile per un cameriere è la capacità di gestire più tavoli contemporaneamente e mantenere il controllo del flusso di lavoro per garantire che gli ordini siano presi e inviati in modo efficiente. Tutto ciò è possibile solo se si sa lavorare in un team con altri membri del personale del ristorante, come cuochi, baristi e hostess, per fornire un servizio coordinato e coeso.
Un buon cameriere deve anche saper gestire bene lo stress e avere abilità di problem solving. Deve essere in grado di mantenere la calma e rimanere concentrato anche durante i momenti di maggiore affluenza; deve essere in grado di affrontare eventuali problemi o situazioni impreviste in modo rapido e diplomatico, cercando di trovare soluzioni soddisfacenti per i clienti. Suggerire e consigliare ai clienti piatti speciali, dessert, bevande o vini migliorerà la loro esperienza e aumenterà le vendite del ristorante.
Quanti camerieri devono esserci in un ristorante?
Il numero di camerieri necessari in un ristorante dipende da diversi fattori, tra cui:
- Dimensioni del ristorante: un ristorante più grande con un maggior numero di tavoli richiederà più camerieri per fornire un servizio adeguato a tutti i clienti.
- Tipo di ristorante: ristoranti di lusso o ristoranti con un servizio più formale potrebbero richiedere più camerieri per garantire un’attenzione ai dettagli e un servizio di alto livello.
- Flusso di clienti: capire quali sono i momenti di maggior flusso dei clienti può essere utile per variare il numero dei camerieri presenti in sala.
- Menu e servizio offerto: ristoranti con un menu più complesso o servizi speciali, come servizio al tavolo per cocktail o vini, potrebbero richiedere più camerieri specializzati.
- Automazione e tecnologia: alcuni ristoranti utilizzano sistemi di automazione per ridurre la necessità di personale di servizio, ma questa decisione dipende dalle politiche aziendali e dalla soluzione del ristorante.
Per dare una linea generale, un ristorante può avere un cameriere per ogni 4-6 tavoli. Questo è solo un indicatore approssimativo e il numero effettivo di camerieri necessari può variare a seconda delle specifiche del ristorante e della situazione in un dato momento.
Come si organizzano i turni in un ristorante
L’organizzazione dei turni in un ristorante è un processo cruciale per garantire un servizio efficiente, la copertura adeguata dei tavoli e la soddisfazione dei clienti. Cerchiamo di capire come organizzare i turni in un ristorante:
Il primo passo è analizzare le esigenze. Il responsabile del personale o il direttore del ristorante dovrebbe analizzare le esigenze di copertura in base al flusso di clienti previsto, all’orario di apertura del ristorante e alle richieste del personale.
Utilizzando un software di pianificazione o un foglio di calcolo, viene creata una tabella di programmazione che copre tutti i giorni della settimana e gli orari di apertura del ristorante.
In base alle esigenze del ristorante e alle disponibilità del personale, i turni vengono assegnati ai camerieri. Durante questo processo, si dovrebbe cercare di bilanciare il numero di camerieri per ogni turno, tenendo conto dell’affluenza prevista.
Per garantire una distribuzione equa dei turni, spesso si utilizza una rotazione che varia gli orari di lavoro del personale tra i giorni della settimana ei diversi periodi della giornata.
Durante gli orari di punta, come il pranzo e la cena, dovrebbe essere garantita una maggiore copertura con un numero sufficiente di camerieri per affrontare l’afflusso dei clienti.
L’equilibrio tra lavoro e vita privata è una delle esigenze che i lavoratori stanno manifestando sempre di più. Così si cerca di evitare di sovraccaricare un singolo cameriere con turni troppo lunghi o di fornire a qualcuno solo turni corti.
In copertina foto di Geoff Gill da Pixabay