A quali celebrazioni pasquali parteciperà papa Francesco? Dopo la scelta di non recitare l’omelia durante la messa della Domenica delle Palme, la domanda è più che lecita. Il pontefice non si è ancora ripreso dall’ultima influenza e proprio domenica è apparso molto affaticato. Se il comunicato ufficiale del Vaticano di un mese fa confermava la presenza del pontefice alle celebrazioni, oggi si cerca di mediare tra gli impegni e gli acciacchi.
Le celebrazioni pasquali presiedute da papa Francesco
Oggi, 28 marzo, è Giovedì santo, il giorno che segna l’inizio del cosiddetto triduo pasquale: i tre giorni durante i quali si ripercorrono gli ultimi giorni di vita di Gesù. Il giovedì si ricorda l’ultima cena insieme agli apostoli, durante la quale Cristo ha istituito l’eucaristia e ha dato esempio di servizio lavando i piedi ai suoi commensali.
La prima delle tre giornate sarà, per il pontefice, densa di appuntamenti. Al mattino, alle 9.30, infatti, celebrerà la Messa del Crisma nella basilica di San Pietro. Vi parteciperanno i sacerdoti che rinnoveranno le loro promesse. Nel pomeriggio, alle ore 16, si recherà presso la Casa Circondariale Femminile di Rebibbia a Roma dove celebrerà, in forma privata, la Messa in Cœna Domini e compirà il rito della Lavanda dei piedi alla presenza delle detenute e degli operatori della struttura. Papa Francesco, quindi, non sarà presente alla solenne Messa in Coena Domini nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Il Venerdì santo
Domani, 28 marzo, sarà Venerdì santo, il giorno dedicato alla memoria della passione e morte di Cristo. La narrazione parte da subito dopo la cena con gli apostoli con l’arresto presso l’Orto degli ulivi, prosegue con il processo sommario alla presenza delle autorità religiose, la scelta di Ponzio Pilato di non occuparsi del caso, la condanna a morte, il martirio e il cammino verso il Golgota portando la croce. La croce alla quale sarà appeso e dove spirerà. Alle 17, Papa Francesco presiederà la celebrazione della Passione del Signore nella basilica di San Pietro. Alle 21,15, seguirà, poi, il rito tradizionale della Via Crucis per le strade di Roma intorno al Colosseo.
Sabato santo
Sabato, 30 marzo, sarà Sabato santo. Gesù è morto sulla croce. Giuseppe di Arimatea ha ottenuto il suo corpo e lo ha seppellito nel sepolcro in un terreno di sua proprietà. Nella notte avviene un evento ritenuto centrale nella religione cattolica: la Resurrezione di Cristo. Ogni anno, nella notte del Sabato santo, la chiesa celebra il mistero con la Veglia pasquale. Ogni parrocchia organizza la sua celebrazione intorno alle ore 23.00. La Veglia pasquale presieduta dal Santo Padre nella Basilica di San Pietro avrà inizio alle 19.30.
Gli impegni pasquali di papa Francesco termineranno la domenica di Pasqua, il 31 marzo. Alle 10 celebrerà la Messa e alle 12 impartirà la benedizione e pronuncerà il messaggio Urbi et Orbi dalla loggia centrale della basilica certamente alla presenza di tanti fedeli riuniti in piazza San Pietro.
Le celebrazioni pasquali in forma pubblica saranno trasmesse in diretta televisiva.
In copertina foto di David Bailey da Pixabay