L’UNICEF ha nominato la sua nuova direttrice, Catherine Russell. L’agenzia Onu per l’infanzia, in occasione, il 75esimo anniversario ha nominato la sua “nuova guida” che andrà a succedere ad Henrietta Fore che ha rinunciato per motivi di famiglia.
Chi è la nuova direttrice dell’UNICEF?
Attiva dagli anni Ottanta nel partito democratico, Catherine Russell è stata dal 2013 al 2017 inviata speciale del Dipartimento di Stato per le questioni delle donne nel mondo e in questo ruolo ha integrato le politiche di genere in tutti gli aspetti della politica estera degli Stati Uniti: a lei si deve, tra l’altro, la “Strategia per l’empowerment delle adolescenti” considerata pionieristica nel suo genere.
In precedenza aveva lavorato alla Casa Bianca con Barack Obama e alla Commissione Esteri del Senato degli Stati Uniti. E’ sposata con Tom Donilon, l’ex consigliere per la sicurezza nazionale di Obama. I cognati sono Mike Donilon, lo stratega della campagna di Biden per la Casa Bianca ,considerato dal Washington Post “la coscienza, alter ego e cervello condiviso del presidente”, e Terry Donilon, il portavoce dell’Arcivescovo di New York, Sean O’Malley, l’alto prelato americano piu’ vicino a Papa Francesco.
Il commento del presidente USA Biden
“La nostra perdita è un guadagno per l’Unicef perché bambini in tutto il mondo avranno una vita migliore sotto la leadership di Cathy nel suo nuovo ruolo“, ha commentato Biden in una dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca dopo l’annuncio che la sua “fidata e indispensabile consigliera” sarebbe passata all’Onu.
Gli Stati Uniti e l’UNICEF
Gli Stati Uniti sono il maggior finanziatore dell’UNICEF e tradizionalmente la sua direzione va a un cittadino degli Stati Uniti: la Russell è la quarta donna in questo ruolo. Lavorano all’UNICEF circa 20 mila persone in 190 paesi del mondo. L’agenzia è nata l’11 dicembre 1946 per portare aiuti ai bambini dell’Europa ancora in ginocchio dopo la fine della seconda guerra mondiale.