Il gioco d’azzardo è sempre un tema molto caldo e lo è ancor di più in Italia, tra normative, leggi, divieti e fatturati considerevoli. In tale contesto, uno dei segmenti che sta confermando l’ottimo stato di salute a livello nazionale è sicuramente quello dell’online. In particolar modo, nell’ultimo anno la spesa netta degli italiani sulle piattaforme autorizzate è stata di 831 milioni di euro, equivalente a un +17% rispetto al 2018.
La diffusione e le radici del successo nel territorio nazionale sono state riassunte da Gaming Report all’interno di uno studio analitico basato sull’interpolazione di dati legati alla keyword ‘casinò online’.
Quel che subito balza all’occhio è l’oscillazione nell’interesse degli utenti, che si è stabilizzata negli ultimi mesi. Va subito detto che, rispetto ad un anno fa, e cioè coi dati di marzo 2019, si è verificata una decrescita. Motivo di tale calo, seppur lieve, è forse imputabile alla minore esposizione pubblicitaria dei siti di gioco, in particolar modo per l’Advertising Ban dei casinò online del circuito legale. Come stanno le cose a livello geografico?
Per capire l’andamento del fenomeno, il suo rapporto con la distribuzione geografica è fondamentale: per densità della ricerca della keyword “casinò online” domina l’Abruzzo, con una percentuale pari al 100%, a dimostrazione di un gradimento totale e completo verso questa tipologia di giochi.
Subito dopo spiccano Sardegna e Piemonte, rispettivamente con una densità del 99% e del 97%. Il caso del Piemonte è poi ancor più rincuorante per il settore, laddove dal 2016 è in vigore una pesante legge regionale sul gioco d’azzardo patologico.
In classifica, per la keyword “casinò online”, spicca anche la Liguria, dove la densità è stata del 93%. Quello dei liguri è una sorta di primato, dato che primeggiano nella categoria di ricerca “slot machine gratis”, che ha registrato una densità del 100%.
Risultati convincenti anche per la Sicilia, dove la parola in ricerche raggiunge l’85%, in Friuli Venezia-Giulia e Lazio (rispettivamente a 84% e 81%). Non compaiono, nella graduatoria delle prime sei, né Lombardia né Campania: qui la keyword ha una densità nettamente più bassa. Difatti nel primo caso raggiunge il 68%, nel secondo il 62%. Lombardia e Campania lasciano dunque da solo il Lazio che, con le prime due, condivide la top three delle regioni dove la spesa sul gioco d’azzardo è più alta.
Nessuna fortuna per la keyword in regioni come Basilicata, Val d’Aosta e Molise: qui la parola non ha percentuali di ricerca. Statisticamente parlando, nella ricerca rientrano tutti i casinò del circuito AAMS, l’unico cioè in Italia garanzia di sicurezza, privacy ed autenticità. Chiaramente, nella ricerca, sono stati presi in considerazione anche le piattaforme che, legislativamente parlando, operano in Italia con tutta la regolarità del caso.