Qualche giorno fa lo scontro ( anche fisico ) tra Achille Natalizio e un collaboratore di Caputo, aveva dato la misura del clima di tensione che si respira nel Partito Democratico
Continua il nervoso pre-campagna elettorale nel Partito Democratico, dove il consigliere regionale uscente Caputo, per questioni legate alle candidature alle elezioni provinciali e regionali, già nei giorni scorsi aveva litigato furentemente con Achille Natalizio ( quest’ultimo è stato colpito addirittura da un collaboratore di Caputo ). Ora i toni si sono abbassati, ma i conti non sembrano tutti saldati. Per la prossima tornata elettorale saranno della partita sicuramente Vincenzo Cappello, Enrico Fabozzi, Dario Abbate, Nicola Caputo, Rosa Suppa, Tommasina Casale e Lucia Esposito.Sono ancora vuote due caselle. Ciardiello, ex capogruppo ed ex sindaco di Parete, vorrebbe correre, ma si rende conto che con Lorenzo Diana capolista per Di Pietro e con Abbate in campo a coprire l’area dalemiana, con lui stesso che non è più sindaco, dovrebbe affrontare una campagna elettorale tutta in salita. Con Carlo Marino che si è defilato, si pone anche il problema della rappresentazione del Pd a Caserta capoluogo. In effetti, verrebbe naturale pensare che i candidati dovrebbero essere coloro che dal partito hanno ricevuto gratificazioni importanti. I nomi sarebbero, dunque, quelli degli assessori comunali Ubaldo Greco e Gianfranco Alois. L’Italia dei Valori, invece, ha cinque candidati sicuri: Lorenzo Diana capolista, il dirigente Asl di Caserta, Eduardo Giordano, reduce da un’esperienza da consigliere provinciale ( quando militava nella Margherita ), il generale Pascucci ( la volta scorsa candidato nell’Udc ), Iannotta, il vicesindaco di Sparanise, Giancarlo L’Arco, Pascucci ( questi ultimi due voluti dall’europarlamentare di Francolise, Iovine ). Rosa Perrotta di Santa Maria a Vico, che era il nome espresso dal segretario provinciale Passariello, si è ritirata. Lo stesso Passariello sta cercando ora di indicare un nome maschile, magari proveniente dalla sua area. Sinistra e Liberta ha già cinque nomi pronti: il consigliere regionale uscente, Gennaro Oliviero, il vicesindaco di Caserta e segretario cittadino del Partito socialista, Pasquale Corvino, la professoressa universitaria di architettura di Aversa, Maria Antonietta Sbordone, il medico di Capua Ludovico Prezioso, il marcianisano Moretta. Questa la quota dei socialisti, che attendono, da un momento all’altro, le indicazioni degli altri quattro nomi da parte delle ulteriori componenti di Sinistra e Libertà : ecologisti, vendoliani e dintorni.
Davide De Stavola