L’emorragia gastrointestinale può interessare il tratto superiore, come conseguenza di gastriti, ulcere peptiche, varici esofagee, ecc. oppure il tratto inferiore ed in questo caso le cause più comuni sono le malattie diverticolari ed intestinali, emorroidi o ragadi anali, tumori gastrointestinali. Sangue presente nelle feci o nel vomito sono significativi e necessitano di essere valutati in tempi rapidissimi. Soprattutto nel caso in cui l’emorragia sia copiosa, non bisogna ricorrere ad alcun trattamento fai da te, ma recarsi prontamente al pronto soccorso più vicino.
Il Cardarelli risponde dunque a queste urgenze sempre più frequenti con un reparto unico in Italia e verso il quale il ministro della Salute Lorenzìn ha profuso parole di profondo elogio in occasione della sua recente visita all’ospedale napoletano. Nella struttura, dove vengono assistiti pazienti con patologie urgenti gastrointestinali (nell’80% dei casi sono emorragici) sono disponibili nove postazioni di osservazione e quattro camere singole. Ogni camera è dotata di bagno personale e comfort: una è riservata ai bambini, una ai detenuti, una ai pazienti con patologie infettive ed un’ultima ad ulteriori emergenze. Gastroenterologi, chirurghi delle emergenze, anestesisti e personale infermieristico altamente specializzato costituiscono lo staff di questo reparto che si contraddistingue sin da ora per pratiche d’eccellenza corroborate da strumentazioni all’avanguardia.
Ricordiamo che pochi mesi fa il Cardarelli si era arricchito di altre due strutture. La prima è quella di “Osservazione breve intensiva”, attigua al Pronto Soccorso, deputata ad un veloce ma completo inquadramento diagnostico del paziente, al fine di individuare il più idoneo percorso curativo o stabilirne le dimissioni. La seconda è quella relativa al “Percorso infarto”: chi subisce un attacco di cuore, senza l’onere di dover sostenere continui cambi di reparto, viene sottoposto tempestivamente a tutti gli accertamenti di rito con consequenziali interventi mirati.
Ed ora il “reparto emorragici”. Rapidità negli accertamenti, analisi endoscopica in primis, diagnosi immediata, riduzione dei tempi d’attesa e dei costi di degenza: queste le caratteristiche di spicco che ne fanno il nuovo “gioiello” del dipartimento delle emergenze del Cardarelli.