“Fin dal 1998 ci siamo messi alla ricerca di files nascosti e dimenticati di Napoli, con personaggi ed episodi che fanno onore alla nostra storia: Napoli non è solo Gomorra!” dicono gli autori del Progetto Millarcum, Ilio Stellato e Maurizio Merolla. Le rievocazioni storiche realizzate nello stile di un set cinematografico, sul principe di San Severo, Maria d’Avalos , Carlo Gesualdo e Caravaggio sono atti unici, andati in scena, in questi ultimi 15 anni, in locations suggestive e prestigiose, spesso proprio gli ambienti dove i personaggi rappresentati si agitarono e palpitarono trascinati dal loro destino. Unico nel suo genere “ Millarcum ”, ha saputo sperimentare un Teatro diverso, non convenzionale- coniugando il piacere per la ricerca e la riscoperta di siti monumentali attraverso un viaggio extrasensoriale ed interattivo con lo spettatore.
È un filone che certamente non si fermerà alla trilogia, San Severo, d’Avalos, Caravaggio, ma procederà oltre, fin quando emergeranno dall’oblio storico uomini e fatti degni d’essere narrati e celebrati. Infatti, assicurano gli autori, sono già al lavoro per penetrare nel quotidiano e nelle emozioni di un antico e inquietante personaggio legato alla storia di Napoli, conosciuto in tutto il mondo.
Intanto il Teatro degli Eventi, fa rivivere l’ultimo quadro della Trilogia, dedicato a Caravaggio in una rievocazione ambientata nella locanda frequentata dal Caravaggio: Il Cerriglio. Sì, proprio la storica locanda conosciuta e frequentata, nel corso dei secoli, da artisti, poeti, viaggiatori e squinternati personaggi che hanno arricchito la fantasia e l’immaginario collettivo di figure e stereotipi curiosi e colorati del popolo partenopeo, ma principalmente luogo simbolo del periodo napoletano di Michelangelo Merisi. Come in un quadro vivente, ancora una volta gli autori del progetto Millarcum, portano in scena appunto “Caravaggio in ragnatela a luci e ombre” ancora una volta in un sito molto suggestivo, della città di Napoli: Il Cortile del Maschio Angioino.
Tutto concorre ad emozionare lo spettatore che si trova immerso in un atmosfera d’altri tempi, quella vociante e popolana della Napoli del ‘600. La rievocazione storica ripercorrerà quella notte, “l’ultima notte” del 15 luglio del 1610, quando il pittore maledetto s’imbarco proprio dal sedile di porto, per andare incontro al suo triste destino….
Nell’attesa, Maurizio Merolla, attore e regista oltre che coautore, sottolinea che la messa in scena di “Caravaggio in ragnatela a luci ed ombre”, trasporterà gli spettatori in una dimensione di forte carica evocativa, restituendo una verità scomoda e celata sulla misteriosa fine dell’uomo e del genio di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio.
La Rievocazione Storica
Caravaggio
…l’ ultima notte a Napoli
15 luglio 1610 – 15 luglio 2015
“ ragnatela a luci e ombre”
“Progetto Millarcum – La Trilogia”
di Ilio Stellato e Maurizio Merolla
Direttore Artistico
MAURIZIO MEROLLA
CORTILE DEL
MASCHIO ANGIOINO
ore 21.00 – Ingresso libero
EVENTO CONCLUSIVO DELL’ESTATE A NAPOLI
con il Patrocinio Morale del Comune di Napoli
con
MAURIZIO MEROLLA LILIANA PALERMO
CIRO GRANO ANTONY DELLE DONNE FEDELE CANONICO
SUSANNA MENDOZA JAHELA PINTO LUIGI FARINELLI
GIANCARLO SANDUZZI ANDREA SENSALE
Direzione Artistica e Regia di MAURIZIO MEROLLA