Campus Party, l’evento internazionale più grande al mondo sul tema dell’innovazione digitale e dell’imprenditoria, dedicato ai ragazzi dai 18 ai 28, sbarca per la prima volta in Italia: oltre 4 mila studenti universitari sono attesi alla Fiera di Bergamo, dal 19 al 24 luglio, per un festival internazionale sull’innovazione, la scienza e la creatività.
Ad accogliere i “campuseros” (così vengono chiamati, in tutto il mondo, i partecipanti di Campus Party) sarà un intenso programma di conferenze, workshop, hackathon e laboratori, costruito anche grazie alla collaborazione delle principali istituzioni che in Italia si occupano di formazione, ricerca e innovazione. Campus Party dedicherà inoltre un’area espositiva alle startup che vogliono farsi conoscere da un pubblico giovane e curioso sul fronte delle nuove tecnologie.
Creato nel 1997 in Spagna, Campus Party è già presente con edizioni a cadenza annuale in Messico, Costa Rica, Portogallo, Brasile, Ecuador e Argentina. Ciò che renderà questa iniziativa unica anche in Italia sarà il pernottamento dei migliaia di“campuseros” in tende appositamente “alzate” per loro negli spazi della Fiera di Bergamo, secondo una formula originale e avventurosa per invogliarli ad andare pioneristicamente verso il futuro.
L’organizzazione ha chiesto ad un Advisory Board di essere accompagnata nel percorso di costruzione dei contenuti dell’agenda dei lavori, oltre che nel coinvolgimento dell’ecosistema italiano dell’alta formazione, della ricerca e dell’innovazione. L’Advisory Board di Campus Party sarà così composto da: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero dello Sviluppo Economico, Agenzia per l’Italia Digitale, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) e diversi Centri di Ricerca.
Il Comune di Bergamo collabora all’iniziativa e si è attivato per poterla ospitare in città. Istituzioni e partner, insieme all’associazione Italia Startup e al consorzio Netcomm, Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, e gli acceleratori, contribuiranno ad arricchire il programma delle attività.
Sabato 23 luglio tutti i lavori si chiuderanno a suon di musica nel cuore della città di Bergamo, che verrà coinvolta attivamente per offrire esperienze culturali e ospitalità dedicata alle 100.000 persone previste nell’arco della settimana.