Giganteschi campi magnetici che si estendono per milioni di anni luce sono stati individuati nei sobborghi del cluster galattico CIZA J2242+53, a circa due miliardi di anni luce dal Sistema Solare.
A scovarli, un team internazionale di ricercatori coordinati dalMax Planck Institute for Radio Astronomy, grazie al radiotelescopio Effelsberg, di 100 m di diametro, vicino Bonn. I dettagli della scoperta sono appena stati pubblicati su Astronomy & Astrophysics.
“Si tratta dei più estesi campi magnetici mai scoperti finoranell’Universo”, sottolinea Maja Kierdorf, prima firmataria dello studio. Secondo gli autori, “potrebbero essere persino più estesi degli stessi cluster galattici”.
Ai loro margini grandi concentrazioni di sistemi stellari, gas incandescenti e particelle cariche, nascosti da materia oscura, la cui natura resta ancora un enigma per gli scienziati.
Questi estesi campi magnetici, secondo gli autori, testimoniano la presenza di enormi flussi di gas, che danno continuamente forma alle strutture dell’Universo. Secondo gli astronomi tedeschi, potrebbero essere il risultato della collisione tra cluster galattici a velocità stimate in circa 2000 chilometri al secondo.