Previste anche misure in sostegno di diecimila precari
Circa duemila euro netti di indennità formativa di integrazione al reddito saranno riconosciuti dall’Inps, da aprile a dicembre, a ventimila lavoratori in Cigo, Cigs, Mobilita’. Le risorse sono stanziate dall’assessorato al Lavoro della Regione Campania in sostegno ai lavoratori impiegati nei settori in crisi. In particolare, le misure riguarderanno dodicimila unità del settore automotive così suddivise: 4.500 unità del bacino Fiat Pomigliano; 2.500 del bacino Fiat Pratola Serra; 5.000 del bacino primo livello indotto Fiat. I restanti ottomila lavoratori interessati dalle misure di sostegno appartengono ad altri settori, dall’indotto Alitalia (Atitech, Az e altre) al tessile, calzature e moda, dall’agrindutria al chimico al turismo. A questi lavoratori verranno inoltre destinati 2 moduli di orientamento per complessive 36 ore e relativo bilancio di competenze (a cura dei servizi per l’impiego), 200 ore di formazione aggiornamento riqualificazione (a cura degli enti formativi regionali accreditati, selezionati attraverso avviso pubblico). Analoghe forme di integrazione al reddito sono previste attraverso la corresponsione di indennità formative (borse e voucher formativi) per ulteriori 16 milioni di euro, stanziati e immediatamente disponibili per una platea di almeno diecimila lavoratori atipici, co.co.pro, interinali e altre forme contrattuali in uscita dal sistema produttivo esclusi da ogni forma di ammortizzatori sociali. “Si tratta di un grande intervento ha commentato l’assessore regionale al Lavoro, Corrado Gabriele, in sostegno di oltre ventimila lavoratori a tempo indeterminato e diecimila precari. Questo intervento, che non ha eguali finora nel nostro Paese, dimostra che oltre le parole la Giunta mette in atto fatti concreti, riuscendo ad adeguare il reddito di ventimila persone e portarlo sulla soglia della dignità . Ora ci aspettiamo che il governo faccia la sua parte, non solo facendo annunci, come per la social card”.