A Palazzo Santa Lucia, alla presenza del Presidente Vincenzo De Luca e del consigliere per l’Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca, Franco Alfieri, la Regione Campania ha stipulato le convenzioni con i rappresentanti legali dei sei FLAG, i Gruppi di Azione Locale per la Pesca selezionati dalla Regione a fine 2016.
I sei FLAG (I Porti Di Velia, Approdo Di Ulisse, Cilento Mare Blu, Isole di Ischia e Procida, Pesca Flegrea, Litorale Miglio D’oro), organizzati su partenariati pubblico-privato ed espressione dei territori costieri in cui operano, sono chiamati ad attuare le strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) previste del programma FEAMP Campania 2014/2020, il cui obiettivo è favorire la gestione eco-sostenibile delle attività di pesca e acquacoltura, incentivando, al tempo stesso, la competitività e la capacità di generare sviluppo, occupazione e coesione territoriale.
“La Regione Campania – dichiara il Presidente De Luca – dispone di 73,2 milioni di euro per sviluppare e diversificare la pesca e l’acquacoltura, che rappresentano la principale fonte di reddito per gran parte delle nostre comunità costiere. Con le convenzioni di oggi, mettiamo a disposizione 10,8 milioni di euro per finanziare i progetti di sviluppo presentati dai FLAG. Da oggi, questi gruppi locali sono chiamati a pubblicare i bandi pubblici in tempi rapidi per la realizzazione degli interventi previsti ed assicurare una loro corretta gestione. Infatti, insieme alle convenzioni, sono stati sottoscritti anche i cronoprogrammi di attuazione che obbligano i FLAG a rispettare una precisa tabella di marcia, in particolare per la rendicontazione delle spese alla Regione”.
“Con la costituzione dei FLAG e la sottoscrizione delle convenzioni di oggi – aggiunge il consigliere Alfieri – abbiamo voluto dare un forte segnale di rottura rispetto all’esperienza negativa della scorsa programmazione, che non ha conseguito i target di spesa prefissi. Per evitare il ripetersi di tali errori, abbiamo, innanzitutto, governato sin dall’inizio i processi di costituzione dei FLAG, prevedendo, laddove possibile, l’integrazione dei FLAG con i GAL (Gruppi di azione locale delle aree rurali finanziati dal PSR) al fine di realizzare economie di scale e semplificazione amministrativa. Inoltre, nella costituzione del partenariato pubblico-privato del FLAG, diversamente dal passato, è stata data prevalenza alla compagine privata e abbiamo migliorato, attraverso una procedura negoziata, le strategie e i loro meccanismi di attuazione, per assicurare interventi maggiormente rispondenti ai bisogni delle nostre comunità costiere”.
A breve la Regione procederà ad emanare i bandi in questione, primo fra tutti quello rivolto agli operatori della trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura volto a finanziare progetti fino a 2 milioni di euro.
“Sul piano della politica regionale in materia di pesca – conclude Alfieri – nei prossimi giorni, su impulso del Presidente De Luca e alla stregua di quanto già fatto con il ‘tavolo verde’ per l’agricoltura, attiveremo il ‘tavolo azzurro” con i principali stakeholder pubblici e privati del comparto che dovrà fungere non solo da strumento di mero confronto con il territorio, ma essere la sede di raccolta e sintesi delle istanze e dei bisogni delle comunità costiere e degli operatori della pesca e dell’acquacoltura”.