La Regione Campania ha destinato risorse pari a due milioni di euro per percorsi formativi finalizzati all’inclusione socio-lavorativa dei giovani detenuti al di sotto dei venticinque anni, anche in esecuzione penale esterna, in carico a tutte le strutture campane, individuate di concerto con il Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità, quali gli Istituti Penali minorili della Campania di Nisida, Airola e Santa Maria Capua Vetere.
“Abbiamo inteso sostenere, attraverso un accordo di collaborazione con il Ministero della Giustizia, la realizzazione di attività educative finalizzate all’apprendimento di un mestiere unitamente alla promozione e diffusione della cultura del rispetto delle regole per un corretto approccio al lavoro, aiutando i giovani che si trovano in situazione di detenzione a comprenderne i valori fondanti fin dalla più giovane età e a facilitare il loro reinserimento nella realtà socio-lavorativa”, commenta l’Assessore all’Istruzione e Politiche sociali Lucia Fortini.