Sono in pubblicazione, sul Bollettino regionale, gli avvisi destinati ai professionisti dopo la decisione della Giunta di martedì scorso che ha stanziato 17 milioni di euro destinati alle libere professioni e piccole e medie imprese. La delibera utilizza fondi di rientro FESR ed ha come riferimento normativo la legge firmata dal Consigliere Antonio Marciano, approvata dal Consiglio Regionale nel 2012 e mai attuata nella passata legislatura. In pratica con l’atto firmato dal Presidente De Luca e dagli assessori Marciani e Lepore, si concedono agevolazioni alle libere professioni, dando priorità a giovani di età non superiore a 35 anni, finalizzate allo sviluppo delle attività professionali con l’implementazione delle più moderne tecnologie. Viene finanziata inoltre per un totale di 7 milioni la creazione di partenariati tra ordini professionali, università, e altre organizzazioni di insegnamento professionale per la realizzazione di un’offerta formativa orientata alle professioni per gli studenti universitari; la partecipazione dei liberi professionisti a percorsi formativi individuali attraverso percorsi di formazione per liberi professionisti e lavoratori autonomi volti al miglioramento delle competenze professionali; tirocini formativi per liberi professionisti.
Ecco gli avvisi destinati ai professionisti in pubblicazione sul BURC:
1. Concessione di agevolazioni per lo svolgimento di tirocini, obbligatori e non obbligatori, per l’accesso alle professioni ordinistiche. Il target di riferimento è costituito da persone non occupate fino ai 35 anni,che, coerentemente con il percorso di studio conseguito, devono o scelgono di realizzare un periodo di apprendimento professionale prima di avviare un’attività in proprio. La durata massima del tirocinio rimborsabile è di sei mesi e viene concesso un contributo mensile di 500 euro.
L’avviso prevede una procedura di presentazione delle domande a sportello per un investimento totale di 4 milioni di euro.
2. Sostegno a percorsi formativi per liberi professionisti e lavoratori autonomi per 1,5 milioni di euro : sono concesse agevolazioni, senza limite di età, per la partecipazione a percorsi formativi al fine di rafforzare ed aggiornare, in termini di eccellenza e di qualità, le competenze e le abilità individuali dei professionisti e dei lavoratori autonomi. Rientrano in questa misura anche i liberi professionisti in possesso di partita IVA, non iscritti ad albi e ordini professionali. Il contributo viene concesso a copertura del 75% del costo del percorso formativo per un massimo di 5000 euro.
3. Finanziamento di percorsi formativi curriculari per 1,5 milioni di euro: possono essere presentati dalle università progetti volti ad avvicinare i giovani alle professioni tramite esperienze formative in partenariato con ordini professionali e collegi ed associazioni. I professionisti, gli studi professionali le imprese o altri soggetti privati saranno soggetti ospitanti delle attività. Ogni progetto prevede il coionvolgimento di almeno 30 studenti.
4. Contributi a sostegno delle spese di investimento in impianti e beni intangibili per 10 milioni di euro: l’avviso prevede il finanziamento di programmi di investimento finalizzati all’avvio e allo sviluppo di attività professionali attaverso l’utilizzo di nuove tecnologie e l’innovazione tecnologica e prevede tra le spese ammissibili: spese per investimenti materiali (esempio: acquisti macchinari, attrezzature a tecnologia avanzata, ecc.); spese per investimenti immateriali (esempio: acquisto brevetti, licenze, software, certificazioni, ecc.).
Sono in pubblicazione oggi, sul Bollettino regionale, gli avvisi destinati ai professionisti dopo la decisione della Giunta di martedì scorso che ha stanziato 17 milioni di euro destinati alle libere professioni e piccole e medie imprese. La delibera utilizza fondi di rientro FESR ed ha come riferimento normativo la legge firmata dal Consigliere Antonio Marciano, approvata dal Consiglio Regionale nel 2012 e mai attuata nella passata legislatura. In pratica con l’atto firmato dal Presidente De Luca e dagli assessori Marciani e Lepore, si concedono agevolazioni alle libere professioni, dando priorità a giovani di età non superiore a 35 anni, finalizzate allo sviluppo delle attività professionali con l’implementazione delle più moderne tecnologie. Viene finanziata inoltre per un totale di 7 milioni la creazione di partenariati tra ordini professionali, università, e altre organizzazioni di insegnamento professionale per la realizzazione di un’offerta formativa orientata alle professioni per gli studenti universitari; la partecipazione dei liberi professionisti a percorsi formativi individuali attraverso percorsi di formazione per liberi professionisti e lavoratori autonomi volti al miglioramento delle competenze professionali; tirocini formativi per liberi professionisti.
Ecco gli avvisi destinati ai professionisti in pubblicazione sul BURC:
1. Concessione di agevolazioni per lo svolgimento di tirocini, obbligatori e non obbligatori, per l’accesso alle professioni ordinistiche. Il target di riferimento è costituito da persone non occupate fino ai 35 anni,che, coerentemente con il percorso di studio conseguito, devono o scelgono di realizzare un periodo di apprendimento professionale prima di avviare un’attività in proprio. La durata massima del tirocinio rimborsabile è di sei mesi e viene concesso un contributo mensile di 500 euro.
L’avviso prevede una procedura di presentazione delle domande a sportello per un investimento totale di 4 milioni di euro.
2. Sostegno a percorsi formativi per liberi professionisti e lavoratori autonomi per 1,5 milioni di euro : sono concesse agevolazioni, senza limite di età, per la partecipazione a percorsi formativi al fine di rafforzare ed aggiornare, in termini di eccellenza e di qualità, le competenze e le abilità individuali dei professionisti e dei lavoratori autonomi. Rientrano in questa misura anche i liberi professionisti in possesso di partita IVA, non iscritti ad albi e ordini professionali. Il contributo viene concesso a copertura del 75% del costo del percorso formativo per un massimo di 5000 euro.
3. Finanziamento di percorsi formativi curriculari per 1,5 milioni di euro: possono essere presentati dalle università progetti volti ad avvicinare i giovani alle professioni tramite esperienze formative in partenariato con ordini professionali e collegi ed associazioni. I professionisti, gli studi professionali le imprese o altri soggetti privati saranno soggetti ospitanti delle attività. Ogni progetto prevede il coionvolgimento di almeno 30 studenti.
4.Contributi a sostegno delle spese di investimento in impianti e beni intangibili per 10 milioni di euro: l’avviso prevede il finanziamento di programmi di investimento finalizzati all’avvio e allo sviluppo di attività professionali attaverso l’utilizzo di nuove tecnologie e l’innovazione tecnologica e prevede tra le spese ammissibili: spese per investimenti materiali (esempio: acquisti macchinari, attrezzature a tecnologia avanzata, ecc.); spese per investimenti immateriali (esempio: acquisto brevetti, licenze, software, certificazioni, ecc.).