Ecco come la giunta regionale ha voluto schematizzare la legge di stabilità 2016 varata:
Sostegno al diritto allo studio:
– stanziamento di 15,6 mln di euro annui da parte della regione per il prossimo triennio, per il trasporto scolastico gratuito degli studenti. Gli abbonamenti saranno disponibili a partire dal prossimo anno scolastico e ne beneficeranno con abbonamenti tutti gli studenti il cui reddito familiare sia inferiore ad € 100.000 per coprire il tragitto che separa la casa di residenza alla scuola o università dei ragazzi. Coprirà, la misura, il 95% degli studenti campani.
– Le Borse di Studio saranno erogate saranno erogate a tutti gli aventi diritto secondo i criteri previsti dalla normativa nazionale.
Misure sociali e socio sanitarie
– Fondo per i beni confiscati € 250.000 per 3 anni;
– Sostegno al villaggio IPAB di Maddaloni per i minori a rischio 3.000.000,00 per 3 anni;
– Sostegno a ciechi e sordomuti 250.000,00 per 3 anni;
– Fondo per la sensibilizzazione di proposte dei cittadini per il sistema idrico 20.
– l’alimentazione del fondo vincolato degli utili della Gestione sanitaria;
– la risposta al fabbisogno delle strutture sanitarie di accreditamento;
– le misure e il percorso terapeutico per persone con diagnosi di spettro dell’autismo
Cultura
– incremento dei fondi per la cultura, (legge sullo spettacolo), per i Teatri di massima espressione campana (San Carlo per 1.5 mln in c/ capitale e Verdi di Salerno per 1.5 di spese correnti) che presentano produzioni di eccellenza in campo nazionale e internazionale;
– incrementati o istituiti nuovi fondi o reiscritti residui (Laocoonte fondo per i beni culturali di Caserta (€ 1.000.000,00)
– residenze universitarie a Pozzuoli (1,2 milioni di euro);
– premio di design intitolato a Vignelli 250.000;
Attivita istituzionali
– Fondo per il funzionamento per l’assemblea legislativa (1.000.000,00);
– Fondo per le attività istituzionali di Enti locali e religiosi (8.600.000);
MISURE RIORGANIZZATIVE E LEGGE DISTABILITA’
– Soppressione dell’Arlas (art. 1) con passaggio delle funzioni alla regione senza aggravio di costi;
– razionalizzazione degli organismi regionali (commissioni, comitati, osservatori e gruppi)
– razionalizzazione del patrimonio immobiliare per l’ottimizzazione delle risorse;
– le misure per accelerare l’attuazione del riordino delle partecipate attraverso il conferimento alla srl saps, società veicolo, dei compiti di razionalizzazione;
– il potenziamento delle funzioni di Sviluppo Campania in tema di sviluppo e settori connessi.
– trasporto e infrastrutture, con misure specifiche atte ad evitare il blocco dell’ Aaeroporto di salerno, l’istituzione di un fondo per il funzionamento delle funicolari di Monte Faito e Montevergine, che riduce l’impatto ambientale e l’inquinamento di tali siti;
– misure sulla forestazione per la copertura delle attività relative al periodo 2010 – 2014 con il recupero di economie per € 3.000.000,00
– sul blocco commissariale per ogni manovra tariffaria in attesa dell’entrata a regime dell’ Ente idrico Campano;
– razionalizzazioni in tema di turismo attraverso la dismissione di partecipazioni inutili ad enti e organismi e il potenziamento dell’Agenzia regionale per la promozione turistica;
– proroga del piano casa al 31.12.2017;
– proroga della possibilità per i comuni di lavorare le pratiche dei vecchi condoni ancora in istruttoria relativi alle leggi dell’85 e ’94
– razionalizzazione di Adisu e IACP e altre misure per il contenimento della spesa;
– l’istituzione di un fondo per la sensibilizzazione sulle proposte dei cittadini in tema idrico;
– l’agevolazione per i ritardati pagamenti per bollette idriche;
– l’istituzione dell’anagrafe digitale per i disabili;
– l’inserimento di strutture accreditate e convenzionate nel sistema del CUP;
– la mappatura entro l’anno dei siti di interesse storico culturale;
– l’istituzione della giornata per la lotta alle tossicodipendenza;
– il censimento di esercizi che abbiano scelto di non dotarsi di apparecchiature per il gioco d’azzardo come titolo premiale per la concessione di finanziamenti pubblici e benefici economici;istituzione di un fondo (150.000,00) per l’acquisto da parte dei comuni di centraline per rilevare le concentrazioni di emissioni inquinanti;
– il monitoraggio nei Regi Lagni di scarichi abusivi civili e industriali.
I Pro:
“Stiamo costruendo la rivoluzione della normalità nella nostra Regione, a partire dall’indirizzo strategico e dalle scelte che, a differenza di quanto per inerzia ed errori non è stato fatto in passato, intendiamo compiere con coraggio e responsabilità, divenendo gli esecutori materiali del mandato che ci hanno affidato i cittadini. Scegliere, decidere, discutere della vita reale dei campani, produrre atti che cambieranno e miglioreranno le loro condizioni di vita”.
È quanto ha dichiarato Antonio Marciano, consigliere regionale PD e Questore alle Finanze dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, intervenendo in aula nel dibattito sul Documento economico finanziario.
I Contro:
Sono stati 47 gli emendamenti, di merito e non ostruzionistici, presentati dal gruppo Movimento 5 Stelle del Consiglio regionale della Campania. Di questi, 6 sono confluiti nel maxiemendamento alla Legge di Stabilità regionale 2016. Accanto a questi emendamenti, nel corso della seduta del Consiglio, sono state accolte altre nostre richieste dal Villaggio dei ragazzi di Maddaloni al ciclo dei rifiuti.
“Questo bilancio è superficiale, presenta clamorose debolezze nella formulazione, nei principi e nelle norme attuative – spiega Tommaso Malerba, consigliere M5S e componente della Commissione Bilancio – presenta pesanti lacune come sui finanziamenti europei, insomma appare come un testo disorganico senza coraggio sembra in sintesi la riproposizione delle linee dell’amministrazione passata”.