Il networker marketing è una delle professioni in grande sviluppo in Italia negli ultimi anni, mentre in altri paesi è diffuso già da molto tempo.
Spesso si associa a questa professione il concetto di vendita multilevel, dandone una connotazione negativa. Probabilmente per esperienze personali pregresse, di chi approcciava a questo mestiere con scarsa preparazione.
I dati di Avedisco (Associazione vendite dirette servizio consumatori) smentiscono questo atteggiamento di sfiducia, tanto da indicare una crescita nel fatturato. Nei primi mesi del 2018 il network marketing ha mostrato una crescita del +3,4% del fatturato, rispetto allo stesso periodo del 2017 .
La caratteristica principale di questo mestiere è l‘autonomia e la possibilità, con quasi zero investimento economico iniziale, di creare una propria “piccola impresa”personale. L’80% dei networkers sono donne.
Capacità comunicativa, empatia, ascolto, intelligenza emotiva, spirito di squadra, sono solo alcune delle caratteristiche utili all’evoluzione di questo business. Alcune di queste molto sviluppate in ambito femminile.
Sonia Ricci avvocato fiorentino ha fatto una scelta di vita, passando dalla professione di avvocato affermato a quella di networker. In questa intervista Sonia ci racconta il perchè di questa scelta e ci da alcune informazioni utili per chi vuole approcciare a questa nuova professione .
Come hai maturato la scelta di passare dalla professione di Avvocato a quella di networker?
Nonostante avessi una carriera ormai avviata, che mi garantiva un futuro tranquillo ed una situazione economica stabile, ho deciso di dare una svolta alla mia vita professionale. Ho capito che il network marketing mi avrebbe consentito nel tempo, di raggiungere uno stile di vita improntato al benessere fisico e mentale, oltre che una libertà finanziaria difficilmente raggiungibile nelle professioni tradizionali.
Cosa o chi ha ispirato la tua scelta nel network marketing?
Mi ispiro quotidianamente a donne fantastiche che ho conosciuto, e che hanno raggiunto livelli di carriera molto alti, mettendosi a disposizione del proprio team di lavoro con altruismo e determinazione.
Qual è il lato positivo e quello negativo del lavoro da networker ?
Il lato positivo è sicuramente quello della condivisione che c’è all’interno del team di lavoro. Inoltre la possibilità di lavorare su se stessi migliorando le proprie capacità di comunicazione, di trattativa, di team working e di leadership. Nel network marketing hai la possibilità di accrescere le tue abilità a costo zero, ed anzi guadagni mentre impari. Il lato negativo è purtroppo il pregiudizio, probabilmente causato da chi, in passato, ha svolto questo lavoro in modo poco professionale.
Quali obiettivi ti sei prefissata di raggiungere nella tua nuova vita professionale?
Il mio team è in continua crescita, il mio obbiettivo infatti è aiutare più donne possibili a costruire la propria libertà finanziaria, senza dover rinunciare al tempo per se stesse e per la propria famiglia. La forza del network marketing del resto, sta proprio nel fatto che tu cresci solo se aiuti gli altri a crescere. E questo è stupendo.
Quali consigli daresti a chi vuole intraprendere la strada del network marketing?
Il network marketing è una vera e propria professione, disciplinata dalla L. 173/2005, e come tale deve essere affrontata. Consiglio a chi vuole cominciare, di mettere in conto 2-5 anni di impegno e studio, a fronte dei quali potrà veramente cambiare la propria vita. E’ importante scegliere un team che ti supporti e ti sostenga durante questo percorso e che soprattutto ti dia tutti gli strumenti di formazione necessari gratuitamente.
Come si seleziona l’Azienda a cui affidarsi?
E’ importante scegliere un’azienda leader nel suo settore, solida economicamente e con una storia alle spalle. Purtroppo sono moltissime le aziende di network marketing che chiudono nei primi anni di vita. Selezionare prodotti di alta qualità e concretamente idonei nel migliorare la vita delle persone. Inoltre è fondamentale che i valori aziendali siano in linea con i propri.