E’ arrivato l’autunno e insieme alle foglie sembra che devono cadere anche i capelli, sicche’ in questo periodo la pubblicita’ dello lozioni anticalvizie e’ piu’ insistente. Servono? “Lasciate ogne speranza, voi ch’intrade“.
La perdita dei capelli ha diverse motivazioni, dalla componente genetica, all’eta’, alla produzione ormonale, allo stress, ad una cattiva alimentazione ad un’alterazione della funzionalita’ epiteliale. Se in qualche modo e’ possibile limitare i danni dovuti a situazioni contingenti (stress, alimentazione, ecc.), ben diverso e’ il caso di situazioni legate a fattori comel’eta’ o le caratteristiche genetiche. In commercio, oltre a shampoo, lozioni o balsami, vi sono anche prodotti farmaceutici, come il minoxidil e il finasteride, che danno qualche risultato ma che devono essere usati per lunghissimi periodi o per sempre.
Un gruppo di ricercatori dell’università della Columbia (Stati Uniti) e dell’università di Durham (Gran Bretagna) hanno pubblicato uno studio, su Proceedings of the National Academy of Science, che offre qualche speranza, futura, ai calvi: l’uso di cellule staminali. Una speranza?