L’Italia è alle prese con la prima intensa ondata di calore della stagione: pesantemente coinvolte le regioni del Sud e la Sicilia dove gli effetti della massa d’aria bollente associata all’anticiclone nord africano hanno appena raggiunto il loro apice, con picchi di temperatura anche superiori a 40 gradi. Ai margini restano le aree alpine e il settore di Nordovest dove, infiltrazioni di aria più temperata e umida atlantica, mantengono il caldo più contenuto e l’atmosfera spesso instabile, favorevole allo sviluppo di forti temporali. In questa parte finale della settimana- affermano i meteorologi di IconaMeteo.it l’onda rovente si placherà leggermente anche sulle regioni meridionali dove, tuttavia, continuerà a fare molto caldo. Ma sarà una fase temporanea: già da lunedì, infatti, si profila una nuova fiammata africana con obiettivo ancora una volta soprattutto il Centrosud. Il caldo si intensificherà anche al Nord, ma senza essere coinvolto direttamente dalla lingua rovente e con la persistenza di una certa instabilità nel settore alpino.
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PREVISIONE PER LE PROSSIME ORE
Giornata abbastanza soleggiata sull’Italia, anche se ancora con il passaggio di banchi nuvolosi alla media e alta quota al Centro-Sud. Da metà giornata tendenza ad un aumento dell’instabilità atmosferica sulle regioni del Nord, con rovesci di pioggia o isolati temporali anche di forte intensità più probabili nel pomeriggio nel settore alpino centro-orientale e nelle vicine pianure delle Venezie.
Temperature: massime in leggera flessione, ma comunque ancora estremamente elevate al Sud e in Sicilia, con valori tra 35 e 40 °C nelle zone interne. Valori più contenuti nel resto del Paese, comunque oltre i 30 gradi al Centro e sulla Sardegna.
Venti: fino a moderati di Maestrale su Mare di Sardegna e Mare di Corsica, di Libeccio nel Golfo Ligure e sull’Appennino settentrionale. Venti deboli altrove, a prevalente regime di brezza.
Mari: un po’ mossi il Ligure, il Mare di Corsica, il Mare e Canale di Sardegna; calmi o poco mossi gli altri bacini.
PREVISIONE PER SABATO 26 GIUGNO
Tempo generalmente soleggiato, con un cielo in prevalenza sereno su pianure e coste del Nord e sulle regioni centro-meridionali, a parte qualche velatura in transito all’estremo Sud e sulle Sicilia e locali addensamenti pomeridiani sui rilievi. Qualche temporaneo annuvolamento più consistente nel pomeriggio sulle Alpi, dove non si escludono occasionali rovesci, specie in Alto Adige.
Temperature massime stabili o in leggera crescita al Centronord, in lieve flessione su parte del Sud e della Sicilia dove comunque continuerà a fare molto caldo, con valori che supereranno ancora i 35 gradi nelle zone interne, fino a sfiorare nuovamente i 40 gradi sulla Sicilia orientale. Nelle regioni del Centro-Nord e in Sardegna valori massimi più contenuti, difficilmente oltre i 32-34 gradi.
Venti in prevalenza deboli a regime di brezza, con locali rinforzi di Maestrale al Centro-Sud, da nord-est sul Canale di Sardegna.
Mari: mosso il Canale di Sardegna, in prevalenza calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
PREVISIONE PER DOMENICA 27 GIUGNO
Giornata in prevalenza soleggiata al Centro-Sud e su pianure e coste del Nord, a parte qualche addensamento cumuliforme a ridosso dei monti e qualche velatura passeggera fra Calabria e Isole. Nubi più compatte sui rilievi del Nord con possibile sviluppo di brevi rovesci o temporali fra la tarda mattinata e il pomeriggio nelle Alpi occidentali e in estensione in forma più isolata anche al resto dell’arco alpino.
Temperature in flessione sulla Sicilia orientale e nel settore ionico, stazionarie o in leggero aumento nel resto del Paese. Ancora possibili punte oltre i 35 gradi nelle zone interne del Sud e delle Isole; picchi di 34-35 gradi al Centro e al Nord-Est; valori più contenuti al Nord-Ovest.
Venti in prevalenza deboli a regime di brezza con rinforzi da est o sud-est intorno alla Sardegna e nel Canale di Sicilia, da nord-ovest nel Canale d’Otranto.
Mari: mossi Canale di Sardegna, Golfo dell’Asinara e Canale d’Otranto; calmi o poco mossi gli altri bacini.