Allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, gli azzurri annichiliscono i vice campioni d’Europa del Liverpool per 4 a 1. Risultato figlio di una dominanza azzurra in lungo e in largo con gli inglesi che sono stati travolti dagli uomini di Spalletti.
Il primo tempo di Napoli – Liverpool: l’urlo del Maradona
Pronti, partenza, via ed al 2 e 3 minuto il Napoli crea una chiara azione da goal ed un palo con Oshimen.
Il Liverpool non ci capisce molto ed infatti si trova in breve tempo sotto di due goal. Prima col rigore di Zielinski (ottimo rigorista) e poi col bel goal di Zambo Anguissa. Nel mezzo un altro rigore procurato da Oshimen e poi da lui stesso sciupato malamente. Nel frattempo, il Napoli si porta sul 3 a 0 con il Cholito che subentra ad Oshimen infortunato.
Così si chiude un primo tempo sontuoso, spumeggiante. Una squadra corta con rapidi raddoppi di marcatura e veloci ripartenze sopratutto con Kvara che è devastante sulla sua fascia. Insomma, un primo tempo dove il Napoli surclassa il Liverpool per gioco, personalità e soprattutto per come tiene il campo. Quindi, il pubblico può cantare “Napoli torna Campione“, ci sono tutti i presupposti.
Il secondo tempo col Maradona in festa
I secondi quarantacinque minuti iniziano così come erano finiti i primi ovvero con il Napoli che domina e si porta sul 4 a 0 con Zielisinki. A questo punto i partenopei cercano di addormentare la partita, anche se al 49esimo prende un goal dal limite dell’area di Luiz Diaz (sicuramente il miglior dei suoi) e nel frattempo entrano anche Zerbin, Elmas e Mario Rui.
Pagelle azzurre
Tutti in palla e non fanno rimpiangere i titolari. Finisce così con un Liverpool annichilito ed un Napoli strepitoso.
Stasera ci sentiamo di dare un bel Otto in pagella a tutti con un mezzo voto in più a Zelinski .
Un bel nove a Spallettone che oggi non ha sbagliato praticamente nulla e potremmo dire che stasera è nata una nuova stella europea: il Napoli.
Ad Maiora