Sembra assurdo ma è così, oggi bisogna sentirsi sollevati da un dato dell’Istat che ci dice che il tasso di disoccupazione nel nostro Paese è rimasto stabile ad Agosto. Nessun nuovo disoccupato, dunque; ci sarebbe molto da parlare circa il metro delle rilevazioni ma questa è un’altra storia. Invece di parlare di crescita e spesso, a sproposito, e invece di cercare il rimedio adatto siamo ridotti a che bisogna rallegrarsi che “il male” non si espanda. Con questo orizzonte dove si va? Al Monti bis?
Il tasso di disoccupazione ad agosto è rimasto stabile rispetto al mese precedente al 10,7%, segnando comunque un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto allo stesso mese di un anno fa. Lo rende noto l’Istat. In particolare, spiega l’Istituto di Statistica, ad agosto gli occupati sono 22.934 mila, in calo dello 0,3% rispetto a luglio (-75 mila unità ). Il calo riguarda in particolare le donne. Il numero di occupati diminuisce dello 0,3% anche su base annua (-80 mila unità ). Il tasso di occupazione è pari al 56,9%, in diminuzione 0,2 punti percentuali sia nel confronto congiunturale sia in quello tendenziale. Il numero dei disoccupati, pari a 2.744 mila, diminuisce dello 0,3% rispetto a luglio (-9 mila unità ) anche se su base annua si registra una crescita pari al 30,4% (640 mila unità ). Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumentano dello 0,6% (92 mila unità ) rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività si attesta al 36,3%, con un aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e una diminuzione di 1,3 punti percentuali su base annua. Tra i 15-24enni, prosegue l’Istat, il tasso di disoccupazione è pari al 34,5%, in calo di 0,5 punti percentuali rispetto a luglio. Le persone in cerca di lavoro tra i 15 ed i 24 anni, spiega l’Istat, sono 593 mila e rappresentano il 9,8% della popolazione in questa fascia d’età .
Fonte: Asca