Non neo-borbonismo, sia chiaro, ma giusta celebrazione di quello che fu un sovrano fra i più illuminati esistiti, è su questa base che iniziano le celebrazioni per i 300 anni dalla nascita del sovrano al Teatro di San Carlo
Nel giorno del genetliaco di Carlo Sebastiano di Borbone, passato alla storia come Carlo III, dal 1735 al 1759 Re di Napoli e Sicilia, poi Sovrano di Spagna, (20 gennaio 1716 – 14 dicembre 1788), il Teatro di San Carlo apre le porte per una visita guidata del Teatro: un fuori programma a cura di Antonella Rizzo, mercoledì 20 gennaio 2016, alle ore 17.30.
Il Teatro di San Carlo, voluto dal sovrano e inaugurato il 4 novembre 1737 – giorno di San Carlo e onomastico del reggente – inaugura con questo omaggio a Carlo III un anno di celebrazioni che proseguiranno in collaborazione con il Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo, che dedicherà il suo MAGGIO DEI MONUMENTI proprio a Carlo III, e per il Teatro di San Carlo culminerà il 4 novembre 2016, ore 20.00, con l’esecuzione in forma di concerto dell’Achille in Sciro di Domenico Sarro, su libretto di Pietro Metastasio, in replica sabato 5 novembre, ore 19.00.