Una festa per il palato, grazie alla filiera agroalimentare bufalina: è il Bufala Fest, in programma a Napoli, sul lungomare, dall’1 al 5 giugno prossimi. Un villaggio interamente dedicato a prodotti che derivano direttamente dalle bufale, arricchito da seminari, dibattiti, approfondimenti. Quest’anno la manifestazione – alla seconda edizione e presentata oggi in un incontro – raddoppia: 2mila metri quadri di gusto, da Piazza della Repubblica fino a Piazza Vittoria, con il cuore del divertimento alla Rotonda Diaz, dove verrà allestito il palco che ospiterà gli spettacoli. Ecco cosa dicono i protagonisti.
Renato Rocco, presidente Associazione filiera bufalina: “Il Bufala Fest punta a promuovere tutti i prodotti della filiera bufalina dalla carne, ai derivati del latte, alle piccole produzioni di nicchia. Una manifestazione che ha, dunque, un valore economico se si considera che solo la vendita della mozzarella di bufala campana dop fa registrare un fatturato annuo di 400 milioni: il giro d’affari dell’intero comparto supera il miliardo di euro. Mettere in moto la filiera significa garantire sviluppo a uno dei settori trainanti dell’economia campana”.
L’Assessore alle Attività produttive del Comune di Napoli, Enrico Panini: “Sosteniamo eventi di gastronomia che riteniamo utili attrattore di presenze turistiche che animano anche l’economia del territorio. Prevediamo un calendario pulirennale di appuntamenti, di cui Bufala Fest sarà parte integrante per destagionalizzare il turismo“.
Paolo Aruta, Fratelli La Bufala: La catena di ristorazione Fratelli la Bufala ha scelto di credere nella manifestazione avendo per prima, fin dalla sua apertura nel 2003, individuato nel bufalo una caratteristica distintiva – evidente anche nel suo logo – dell’offerta gastronomica con una selezione di prodotti che godono delle peculiarità dell’animale e delle sue produzioni: da un lato tagli di carne di bufalo allevato in Campania, tenera dal sapore gustoso ma delicato, altamente digeribile e con un basso tenore di colesterolo e contenuto calorico, dall’altro la Mozzarella di Bufala Campana, composta al 100% da latte di bufala, facilmente digeribile, con un ridotto contenuto di lattosio, sodio e colesterolo.
Riccardo Agugiaro, Agugiaro&Figna: “il Bufala Fest sarà il luogo d’incontro per gli amanti del gusto e della leggerezza: friabilità e digeribilità sono solo alcune delle caratteristiche dei prodotti in degustazione. La fragranza protagonista della manifestazione sarà Semina: una vera spremuta di grano che conserva tutte le sue componenti: quelle esterne ricche di colore e sapore, perché su quelle il sole ha potuto agire direttamente, il germe di grano, con tutta la sua vitalità, le fibre solubili, che rendono la farina facile da lavorare e da digerire, e infine le componenti proteiche già presenti nelle farine bianche. Semina sostiene i valori campani al Bufala Fest e sarà presente, grazie alla sapienza degli artigiani del luogo, attraverso ricette e gusti tipici della loro storia: pasta fresca scura, una pasta antica che sa essere pasta contemporanea, sfogliatelle, pastiera, babà e pan di bufala secondo la più rinomata tradizione pasticcera campana con l’aggiunta dei profumi di Semina, pizza napoletane di alta qualità”.