Proseguono, con grande partecipazione e consenso di pubblico, gli appuntamenti di teatro e letteratura nell’affascinante cornice del Real Orto Botanico di Napoli, che continua ad essere il ‘palcoscenico’ naturale per la rassegna Brividi d’Estate 2017, un’idea di Annamaria Russo, sostenuta dalla sensibilità e la collaborazione dell’Università Federico II di Napoli, che gestisce il parco, e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Saranno tre appuntamenti per la terza settimana di programmazione della rassegna, da oggi a lunedì 17 luglio 2017, con spettacoli in scena che vedranno protagonisti, fra gli altri, Rosaria De Cicco, Paolo Cresta e Nico Ciliberti.
La programmazione proporrà, oggi e domani, lo spettacolo Ettore e Achille di Omero, con Paolo Cresta e Rocco Zaccagnini. Ci troviamo in uno dei momenti più intensi dell’Iliade, il duello fra Ettore e Achille, il momento che, in un certo senso, già preannuncia la caduta della città di Troia, con la morte del suo più audace difensore. Ecco che, finalmente, i più grandi eroi dei diversi schieramenti si trovano l’uno difronte all’altro.
Giovedì 13 e venerdì 14 luglio toccherà a Tu mio di Erri De Luca, con Nico Ciliberti e Giacinto Piracci, per la regia di Annamaria Russo. In scena uno dei testi più geniali di Andrea Camilleri, da uno spunto di Leonardo Sciascia un giallo perfetto, esilarante sorprendente.
Una storia d’amore straniante, sullo sfondo dell’isola d’Ischia. Il mare, la musica, le voci dei pescatori e quelle più lontane di una guerra finita da poco: l’affresco di un’ epoca e di un’ età difficili. Tu mio è una corsa a perdifiato verso la fine di un amore senza fine. E’ dolore stretto dentro i pugni di una vita che non lascia alternative. E’ la voglia di riscrivere una storia con l’incoscienza della giovinezza. E’ il desiderio disperato di riscattare la morte con l’amore. Tu mio è una storia d’amore struggente.
La terza settimana di programmazione si chiuderà sabato 15 luglio (repliche fino a lunedì 17), con la rappresentazione L’ultima eclissi dal romanzo Dolores Claiborne di Stephen King, con Rosaria De Cicco, nell’adattamento e la regia di Annamaria Russo.
Dolores Claiborne, in una notte uguale ad altre mille, seduta alla scrivania di una stazione di polizia, ripercorre la sua vita, tutto d’un fiato. Ha di fronte un commissario di polizia, un agente, una stenografa e la prospettiva di un giudizio sommario. Dolores deve difendersi dall’accusa di aver ucciso la donna per la quale lavora da anni. Una storia che fa aggrovigliare le viscere, che strappa sorrisi inaspettati e lacrime inopportune. Una storia che reclama voce, carne, materia. Una storia che sembra scritta per il teatro.