A partire dal 2005 MSN Messenger divenne Windows Live Messenger. La prima versione fu la 8.0, ed offrì una possibilità inedita: quella di poter mandare messaggi ai nostri contatti anche se questi non risultavano connessi. Per questa chat fu una piccola rivoluzione, e anche per amici e fidanzate lo fu, dal momento che da allora poterono scrivervi sproloqui “di chiarimento” in seguito ad incomprensioni che, poveri illusi, ritenevate superate.
La versione 8 fu caratterizzata da numerosi aggiornamenti che continuarono per tutto il 2006 e fino al 2007, giungendo alla versione 8.1. Questi updates, a dirla tutta, generavano di solito molta curiosità prima dell’installazione (chissà cosa c’è di nuovo!) e contenuta soddisfazione dopo (ah, questo). Le novità, nel complesso, non furono significative, e avere a disposizione la cronologia delle emoticon utilizzate non sembrò sufficiente per appagare la nostra inesauribile sete di nuovo. La versione 8.5 fu rilasciata il 5 settembre 2007. Il suo ultimo aggiornamento un mese dopo, il 6 novembre. Anche qui, Microsoft non riservò ai suoi utenti apprezzabili novità, ma furono sensibilmente migliorate le prestazioni del sistema risolvendo alcuni problemi in termini di sicurezza (insomma: cose serie, più noiose, meno visibili, poco divertenti).
La versione del 2009, denominata in origine versione 9.0, prese il nome di versione 14.0. Forse la ricorderete per la possibilità di personalizzare gli sfondi delle vostre conversazioni con immagini presenti sul vostro computer. Presente, in questa versione, anche la possibilità di creare conversazioni continue a più contatti (quelle nelle quali trascorrevate dai 40 ai 120 minuti per organizzare una partita di calcio a 5, per intenderci) e quella di creare una lista di “preferiti”. L’ultima versione fu la 16.4, ma per allora era già chiaro come e quanto fosse cambiato il quadro delle chat.
Il 2012, infatti, è stato un anno di svolta per Messenger. Il 6 novembre Microsoft ha annunciato che Messenger e Skype si sarebbero uniti nel primo periodo del 2013, offrendo agli utenti del primo la possibilità di utilizzare i propri contatti sul secondo. L’8 gennaio 2013 Microsoft ha inviato una mail a tutti gli utenti Messenger, spiegando che, dopo anni di onorato servizio, il sistema avrebbe chiuso i battenti il 15 marzo 2013.
I numeri portati a casa da Messenger nel corso della sua esistenza non sono trascurabili. Nel 2010 Microsoft ha rilasciato alcune statistiche dalle quali è emerso che oltre 300 milioni di persone, in 76 nazioni e attraverso 48 lingue, utilizzavano il sistema. Il 40% dei navigatori italiani utilizzava quotidianamente Messenger. In Brasile il 65%, in Canada e Spagna 48%, in Francia 47% e nel Regno Unito 39%. Quasi il 10% di tutto il tempo trascorso su internet, a livello mondiale, era destinato a Messenger. Nelle ore di punta, il sistema registrava circa 40 milioni di utenti contemporaneamente connessi. Che dite, vi manca?