Angelo Signore, Francesco Serio e Pietro Santamaria (il primo e terzo autore del Dipartimento di scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università degli studi di Bari, il secondo dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr di Bari) sono i vincitori del ‘Bram Steiner Award 2016 on soilless culture‘.
La giuria composta da Paul Struik, Olaf van Kooten, Ellis Hoffland, Erik van Os e Paul den Besten ha attribuito il ‘Bram Steiner Award 2016 on soilless culture‘ ai tre ricercatori baresi per l’articolo “A targeted management of the nutrient solution in a soilless tomato crop according to plant needs” pubblicato su Frontiers in Plant Science.
Il premio biennale Steiner viene assegnato alla pubblicazione più innovativa nel campo della nutrizione delle piante.
Il contributo scientifico riferisce i risultati di una ricerca pluriennale condotta presso l’azienda sperimentale “La Noria” dell’Ispa-Cnr. Fornisce la composizione della soluzione nutritiva da utilizzare durante il ciclo colturale del pomodoro ciliegino coltivato in idroponica che è stata ottenuta studiando il rapporto tra traspirazione e biomassa e la composizione minerale della pianta. I risultati della ricerca hanno dimostrato che nella coltivazione senza suolo a ciclo chiuso del pomodoro è possibile aumentare l’efficienza d’uso dell’acqua e dei nutrienti migliorando contemporaneamente la qualità del prodotto.
La premiazione avverrà a Wageningen nel corso del convegno del gruppo di studio su ‘Innovazioni di sistema e delle piante nell’agricoltura globale’. Questo gruppo di studio è legato al Network Alumni dell’Università di Wageningen. Il premio sarà consegnato da Han Swinkels, presidente della KLV, ad Angelo Signore, primo autore del contributo scientifico premiato.