Il contenitore, di colore verde, è grande quanto una scatola di sigari ed è stato ritrovato dietro alcuni massi durante i lavori di ristrutturazione dell’antico edificio State House di Boston, uno fra i più antichi della città. Gli storici erano già a conoscenza dell’esistenza della scatola che pare abbia già fatto capolino nel 1855, sempre durante alcune ristrutturazioni della State House.
Secondo gli studiosi, la scatola sarebbe stata nascosta nel 1795 ad opera di quattro personalità eminenti dell’epoca:
- Samuel Adams: all’epoca quarto governatore del Massachusetts la cui opera portò le prime tredici Colonie Americane a ribellarsi alla Gran Bretagna.
- Paul Revere: incisore e caricaturista, personaggio antibritannico grazie al quale sono stati “disegnati” molti eventi importanti della Rivoluzione Americana.
- William Scollay: uno dei membri più importanti delle milizie rivoluzionarie nonché noto eroe di guerra.
La scatola, secondo il Globe, sarebbe stata posizionata dopo una cerimonia pubblica alla quale gli uomini avrebbero preso parte. E il 6 Gennaio ha rivelato al mondo i suoi segreti. Dopo 220 anni, i curatori del Museum Of Fine Arts hanno avuto l’onore di riscoprire il passato attraverso l’oggetto tramandato dai padri americani.
Quattro ore di lavoro e strumenti di estrema precisione hanno accompagnato il lavoro, nel quale sono stati usati aculei di biancospino e attrezzi dentistici per non rovinare il reperto storico e, allo stesso tempo, fronteggiare la difficoltà derivanti dalla presenza di viti arrugginite.
Prima dell’apertura il cofanetto è stato esposto ai raggi X, forse per questioni di sicurezza, per cui i curatori già ne conoscevano sommariamente il contenuto, tuttavia, averlo fra le mani è tutt’altra storia.
Dalla scatola sono venute fuori cinque pagine di giornali dell’epoca, una medaglia con l’effige di George Washington, una collezione di circa 24 monete di diverso conio, delle quali la più antica risalente al 1652, una piastra sulla quale era incisa la commemorazione della costruzione della State House, un sigillo e alcuni documenti dell’epoca coloniale del Massachusetts. La piastra, probabilmente incisa da Revere, riporta i nomi dei quattro personaggi e li lega alle celebrazioni del 20° anniversario dell’Indipendenza Americana che si sarebbero festeggiata dopo il posizionamento della scatola.
Già nel 1855 il reperto era stato scoperto e analizzato, in quella occasione erano stati aggiunti alcuni reperti dell’epoca al contenuto già presente nella scatola e ne era stata sostituita la confezione. Per proteggere probabilmente il contenuto, erano stati aggiunti fogli di giornale e monete di rame, per le proprietà fungicide del rame. La scatola sarà riposta nuovamente e, con ogni probabilità, saranno aggiunti cimeli della nostra epoca, così da rispettare la tradizione storica e dare qualche emozione ai posteri.
