Napoli continua ad essere una tra le città d’Italia più visitate dai turisti stranieri, che ogni anno arrivano in città attratti non solo dalla cultura, dall’arte e dalla tradizione enogastronomica, ma anche dalla moda e dallo shopping. Lo confermano gli ultimi dati di Global Blue, società specializzata nel fornire servizi connessi allo shopping dei turisti stranieri, che rilevano come nei primi 10 mesi del 2015, la spesa tax free a Napoli registra un incremento del +23% e uno scontrino medio pari a 950 euro, in crescita del +5% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Sono infatti milioni i turisti extraeuropei che ogni anno scelgono Napoli come destinazione dei loro viaggi e affollano le vie dello shopping del capoluogo campano. I luoghi preferiti per i loro acquisti risultano essere Via Filangieri e Via dei Mille, che registrano nei primi dieci mesi del 2015 il maggior volume di spesa (72%) in aumento del 35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Seguono, a grande distanza, Via Toledo/Galleria Umberto I (in calo del -9%) e Piazza dei Martiri/Via Calabritto (+7%), con entrambe il 7% del mercato tax free cittadino. In leggero calo Piazza Trento e Trieste (-2%) e Via Chiaia/Via Santa Caterina e Chiaia (-4%) che, a ottobre 2015, detengono rispettivamente il 5 e il 4 per cento degli acquisti tax free.
Abbigliamento e accessori in pelle si confermano la categoria merceologica più apprezzata dai turisti stranieri, rappresentando, a ottobre 2015, il 90% del mercato partenopeo (+21% rispetto al 2014), con uno scontrino medio pari a 938 euro (+4%). Molto apprezzata la gioielleria Made in Italy che, nonostante il peso ridotto nel mercato del Tax Free Shopping locale (9%), registra l’incremento maggiore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sia in termini di acquisti effettuati (+48%), sia di scontrino medio (+16% a 1.177 euro).
A differenza delle altre principali città italiane che vedono il primato dei turisti cinesi, al primo posto tra le nazionalità top spender nel capoluogo campano si posizionano i Giapponesi. Con il 22% del mercato locale nel periodo gennaio-ottobre 2015 (+42% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), sono proprio i cittadini dell’Impero del Sol Levante a trainare il mercato del Tax Free Shopping napoletano, dato sorprendente considerati i risultati registrati da Global Blue nelle altre principali città italiane (Milano, Roma, Firenze e Venezia), in cui i turisti Giapponesi pesano in misura sicuramente ridotta sui mercati tax free cittadini. La riconoscibile cultura napoletana, il calore del popolo partenopeo, la tradizione culinaria campana e i grandi brand italiani presenti sul territorio con le loro boutique di lusso, attraggono ogni anno un numero sempre maggiore di turisti Giapponesi, che scelgono Napoli come meta per trascorrere le loro vacanze.
Seguono i turisti Cinesi che, con il 20% della spesa totale (+90% rispetto al 2014), rappresentano la seconda nazionalità per acquisti tax free. In linea con il trend nazionale, anche il mercato tax free napoletano ha registrato un piacevole ritorno degli Americani che, con un incremento pari a +116%, raggiungono la terza posizione con il 12% del mercato cittadino. La forza del dollaro sull’euro e il posizionamento del brand Italia, ai primissimi posti tra il popolo a stelle e strisce, hanno contribuito al ritrovato afflusso di turisti oltreoceano nei principali centri della Penisola, tra i quali Napoli.
Chiudono la classifica delle nazionalità top spender i che, come nel resto del Paese, registrano un forte calo negli acquisti (-41%), penalizzati dalla debolezza del rublo rispetto all’euro e i cittadini di Hong Kong che, a ottobre 2015, sono la nazionalità che registra il maggior incremento in termini di spesa tax free nel territorio napoletano, pari a +145% e una quota di mercato del 4%.