Bollette luce e gas: quali novità ci attendono per il prossimo trimestre? Il nuovo decreto bollette appena varato dal governo Meloni contiene conferme e novità. Confermati alcuni bonus e gli sconti sulle utenze gas. Le novità riguardano invece le utenze luce. Dal prossimo autunno potrebbe essere approvato un nuovo contributo che coinvolgerà tutte le famiglie italiane a prescindere dal loro reddito.
Bollette luce e gas: quali novità
Iniziamo col dire che per le utenze gas restano confermati due provvedimenti già adottati. Il primo riguarda l’Iva, il secondo gli oneri di sistema. Ancora per il prossimo trimestre, l’Iva resterà al 5% mentre gli oneri di sistema resteranno azzerati. Per quanto riguarda le utenze luce, invece, il decreto ha stabilito il ritorno degli oneri di sistema.
Bonus e contributi
Il contributo destinato ai consumatori fino a 5 mila metri cubi sarà confermato anche se l’importo sarà ridotto. Nello specifico subirà uno sconto del 35% in considerazione della riduzione che il costo del gas ha registrato negli ultimi mesi. Confermato per il prossimo trimestre anche il bonus sociale per luce e gas, il bonus, cioè, applicabile alle utenze domestiche e destinato alle persone in difficoltà economica o in gravi condizioni di salute. La soglia ISEE per richiedere il bonus sociale è 15.000 euro.
Le aziende che consumano molta energia, le cosiddette imprese energivore, potranno vedersi riconosciuta una parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, sotto forma di credito d’imposta.
Bonus riscaldamenti
Infine, è allo studio del governo un nuovo contributo detto bonus riscaldamenti. Il bonus entrerà in vigore il prossimo autunno qualora l’importo delle bollette dovesse rimanere alto. Il contributo sarà erogato, dal mese di ottobre al mese di dicembre, a tutte le famiglie a prescindere dal reddito; pertanto anche a quelle che non rientrano nei parametri per avere diritto al bonus sociale. Tale contributo, di cui sappiamo ancora poco, sarà erogato sotto forma di quota fissa (cioè non legata al reddito) e sarà differenziato in base alla zona climatica di residenza.