Dopo la Massoneria, Salvatore D’Ascia si sposta sull’esoterismo nudo e crudo. E’ da poco in uscita nelle librerie, “Black Magic” ovvero l’ultima opera dello scrittore/chiurugo che aveva in cantiere questo progetto da ben 8 anni ed edita da Wojtek Edizioni ed è stato presentato all’interno del prestigioso teatro Bellini di Napoli.
Black Magic, un progetto pensato da tempo
Il nuovo libro dal titolo “Black Magic” presenta passaggi potenti e in certi momenti che toccano il lettore. Un progetto, come detto dallo stesso autore, che nasce ben 8 anni fa. Un progetto che vuole raccontare le terre di Castelvolturno che è la culla della più forte prevalenza africana in Europa.
Il libro, con poco meno di 100 pagine, racconta quella parte oscura del comune in provincia di Caserta fatta da criminalità ma sorprendentemente anche di magia. Castelvolturno, infatti, sembra essere la “casa” di una specie di ragnatela che unisce Nigeria e Italia. Una sorta di viaggio alla scoperta di questo mondo fatto di riti e misteri fitti. Attenzione, però, Black Magic non è un libro che parla di camorra.
Chi è Salvatore d’Ascia
Salvatore Luca d’Ascia è un chirurgo specialista di cardiologia ed Aritmologia, scrittore ed esperto di esoterismo. Tanti i suoi lavori precedenti troviamo
Nero Napoletano, graphic novel dove figura come autore e premiata nei saloni del Comicon e Romics.
Supersonico, romanzo pubblicato nel 2014 da Rai Eri
Magia e Massoneria, saggio esoterico pubblico lo scorso anno da Edizioni Mediterranee.
Nel 2013 e 2014 è vincitore del premio Rai “La Giara”.